GTA 6 non sarà tra i giochi coinvolti nello sciopero annunciato di recente dalla SAG-AFTRA, visto che il nuovo ed attesissimo gioco di Rockstar Games non vede coinvolti nel processo di sviluppo attori e doppiatori appartenenti al sindacato.
Ricordiamo infatti che subito dopo l’annuncio ufficiale dello sciopero, un rappresentante del sindacato aveva affermato che il sesto capitolo di Grand Theft Auto non sarà tra i titoli coinvolti in questa iniziativa, ma in realtà le cose non stanno propriamente così.
Difatti Ray Rodriguez, chief contracts officer del SAG-AFTRA, ci ha tenuto a precisare che anche i doppiatori che non fanno parte del sindacato possono in realtà decidere autonomamente di protestare, unendosi ai propri colleghi così da dare maggior forza alla protesta. E proprio questa eventualità potrebbe causare dei rinvii importanti anche ai titoli che non sono ufficialmente coinvolti nello sciopero.
Leggiamo quanto dichiarato da Rodriguez (grazie ad Inverse):
“I membri che vogliono mostrare solidarietà al sindacato possono scegliere volontariamente di non lavorare su questi titoli. E sappiamo che molti dei nostri membri non saranno disponibili a lavorare su questi titoli. Di conseguenza anche se giochi non coinvolti nello sciopero non sono soggetti a uno sciopero in senso tecnico, la loro produzione è anche soggetta a essere interrotta da membri che non vogliono lavorare senza la protezione dei termini dell’IA e che non vogliono minare la solidarietà con il sindacato”.
A questo punto vedremo se GTA 6 andrà effettivamente incontro ad un rinvio legato a questo sciopero, con Rockstar Games e Take-Two Interactive che sperano tutt’ora di rilasciare il gioco a fine 2025 su PS5 e Xbox Series X|S.