Il 2025 si prospetta un anno di svolta per l’industria videoludica, con GTA 6 e Nintendo Switch 2 destinati a dominare la scena. Secondo Mat Piscatella, noto analista del settore, questi due prodotti rappresentano i “pilastri” per il rilancio del mercato, ma non saranno sufficienti da soli a garantire una crescita sostenibile per l’intero settore.
La chiave del successo sarà nella capacità dell’industria di adattarsi alla crescente domanda di flessibilità: i giocatori vogliono vivere esperienze che si adattino ai loro stili di vita, scegliendo cosa giocare, dove e con chi.
La flessibilità, tuttavia, non è l’unico aspetto cruciale. Piscatella sottolinea che i giochi live service – come Fortnite o Apex Legends – dominano già il panorama grazie alla loro capacità di offrire esperienze immediate e interconnesse. Per incentivare una maggiore varietà, sarà fondamentale spingere i giocatori verso titoli diversi e innovativi, un compito non facile in un mercato che, secondo l’analista, è diventato statico.
Il 2024 è stato un anno difficile per l’industria videoludica, caratterizzato da licenziamenti, crisi economiche e vendite in calo. Nintendo stessa, in attesa del lancio di Nintendo Switch 2, ha registrato un rallentamento significativo con le vendite dell’attuale modello di Switch. Se Grand Theft Auto 6, previsto per il 2025, dovesse subire ritardi fino al 2026, il mercato potrebbe subire un duro colpo, perdendo non solo introiti ma anche l’entusiasmo dei giocatori.
Nonostante le sfide, il 2025 è visto come un’opportunità per ridefinire il futuro del gaming. Promuovere nuovi titoli e rinnovare l’interesse del pubblico per generi e stili di gioco diversi sarà essenziale per garantire un ecosistema più vario e sostenibile. L’industria, insomma, non potrà affidarsi solo ai “soliti noti”, ma dovrà lavorare per sorprendere e coinvolgere, sfruttando il potenziale di questi due grandi lanci come catalizzatori di una rinascita più ampia.