Mike York, ex-animatore di Rockstar Games e veterano dell’industria videoludica, ha affermato che GTA 6 avrebbe già raggiunto una fase di sviluppo avanzata, con il titolo che sarebbe di conseguenza già giocabile dall’inizio alla fine, fino ai titoli di coda.
Come riportato da GamesRadar, York ha affermato che, sebbene Rockstar stia probabilmente ancora aggiungendo contenuti, il focus principale è ora sulla correzione di bug e sull’ottimizzazione del codice. L’ex-animatore ha condiviso queste dichiarazioni nel corso di un’intervista con Kiwi Talkz, poi rimossa da YouTube.
Fatta questa precisazione, Mike York ha sottolineato come i giochi open-world di Rockstar Games siano particolarmente complessi da sviluppare a causa della libertà d’azione dei giocatori, il che rende difficile prevedere tutte le possibili situazioni di gioco.
Proprio in tal senso lo sviluppatore ha ricordato che durante la fase finale di GTA 5, il team trascorreva 8-10 ore al giorno testando il gioco per individuare e risolvere problemi tecnici, cercando in questo modo di immettere sul mercato un titolo completo e soddisfacente per i fan.
Nonostante l’avanzamento dello sviluppo, York ha espresso dubbi sulle prestazioni di GTA 6 su console di attuale generazione. Secondo lui, il gioco potrebbe avere difficoltà a mantenere i 60 fps su PS5 e Xbox Series X|S, e persino una futura PS5 Pro potrebbe non essere in grado di garantire tale fluidità.
In tutto questo ricordiamo che Grand Theft Auto 6 è previsto per l’autunno del 2025 su PS5 e Xbox Series X|S, ma Rockstar Games non ha ancora fornito una data di uscita definitiva. Con la storia di rinvii che caratterizza la compagnia, non è escluso che la pubblicazione possa slittare all’inizio del 2026.