Da molto, anzi troppo tempo, i PC gamer devono fare uno sforzo immane e contare molto sulla fortuna per mettere le mani su una GPU Nvidia o AMD di alto profilo, a causa dell’enorme volume d’affari dei minatori di criptovalute, che acquistano GPU in quantità industriali. A poco è servita la realizzazione di schede grafiche a essi dedicate: ciò rendeva disponibili i prodotti dedicati al gaming su carta, ma all’atto pratico l’esponenziale crescita nella richiesta di componentistica per produrre le GPU da mining in concomitanza con la crisi dei semiconduttori ha creato un mercato di GPU da gaming comunque povero di scorte.
Sorge però una speranza per le GPU da gaming, e la fa dal crollo delle criptovalute:
Di recente il mercato delle criptovalute ha conosciuto un drammatico crollo, arrecando tra l’altro danni enormi a diversi investitori, e a quanto dichiarato da S.Y. Hsu, co-CEO di ASUS, la domanda di GPU dedicate al mining si è molto ridotta dopo queste faccende.
Se sommiamo il crollo delle criptovalute con conseguente calo della richiesta di specifiche GPU (che crea maggiori scorte delle materie prime) all’impegno sempre maggiore che Nvidia e AMD stanno dedicando per differenziare il mercato gaming da quello del mining e far fronte ad ambo le richieste, forse grazie a tutto ciò in un prossimo futuro torneremo vicini alla normalità, e assemblare un PC da gioco non sarà più un’impresa titanica come lo è stata nel recente passato.
Se tutto va bene e la situazione prosegue su questa china, è possibile che entro il prossimo periodo di lancio delle schede grafiche Nvidia RTX series 40 – periodo prevedibile a grandi linee per via delle loro routine oramai cementificate di produzione ma ancora non annunciato – forse, e ci spero davvero, per mettere le mani su una buona GPU non si sarà costretti a sborsare cifre assurde o spendersi in lunghe ricerche online.
Le prossime GPU da gaming Nvidia e AMD dovrebbero tutte essere dotate dei sistemi che ne limitano la fruibilità nel mining, e con minore richiesta da una parte e maggiori scorte dall’altra questa speranza non è poi tanto assurda. Che sia la volta buona che potrò farmi un PC da gioco in santa pace? Proprio questa crisi mi spinse a suo tempo ad abbracciare la next-gen con le console anziché con il PC come mio solito – forse presto potrò rimediare.
E voi, cosa ne pensate? C’è rischio il mercato delle criptovalute torni in quota, vanificando questa speranza da gamer? Oppure siamo sulla buona strada per il ritorno alla vecchia e confortante normalità? Ditecelo nello spazio dedicato ai commenti!