Google è sempre stata molto fiduciosa nei confronti di Stadia, la sua nuova piattaforma di gioco in streaming, elargendo numerose promesse e autodichiarandosi praticamente leader del settore, affermando di offrire dei videogiochi in versione addirittura migliore che su qualsiasi console.
Eppure, le cose non sono andate proprio alla grande, e in conseguenza di questo il gigante di Mountain View si è beccato delle forti critiche per la qualità del servizio, i videogiochi supportati e altro ancora.
Mentre la compagnia americana sperava in un gran successo sin da subito per il servizio in questione, la realtà dei fatti è che per carburare bene sarà necessario ancora del tempo e del lavoro aggiuntivo.
In merito a questo, il CEO di Take-Two Interactive, chiamato Strauss Zelnick, ha spiegato che il problema principale di Stadia sono state le sue promesse.
Il dirigente della compagnia, proprietaria tra le altre di Rockstar Games e 2K Games, ha infatti dichiarato che alcune promesse da parte di Google sono state parecchio esagerate in merito alle potenzialità del cloud, creando di conseguenza delusione nei consumatori.
Inoltre, la narrativa di Google sul fatto che ci fosse una grande fetta di giocatori che voleva passare al cloud e quindi che non voleva acquistare una console, si è rivelata non proprio veritiera o comunque non ha rappresentato una trasformazione così netta rispetto a quanto previsto dai dirigenti inizialmente.
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