Nel corso dei prossimi mesi, Google svelerà maggiori dettagli sulla piattaforma di gioco in streaming conosciuta ora come Stadia, mentre per il momento le informazioni scarseggiano.
Secondo l’analista Michael Pachter però il servizio non vedrà, come funziona ad esempio con il PlayStation Now o l’Xbox Game Pass, il pagamento di un abbonamento e poi il successivo sfogliare da un ricco catalogo di videogiochi tra cui scegliere a piacimento.
Stando alle previsioni del noto analista del mercato videoludico, infatti, per la compagnia Google sarebbe più conveniente offrire l’acquisto diretto e permamente dei singoli videogiochi, da usufruire ovviamente tramite la tecnologia dello streaming.
Questo è il parere dell’analista di WedBush Securities, ma potrebbe comunque non rivelarsi veritiero. Voi cosa ne pensate?
La piattaforma Stadia è attesa per il lancio nel corso del 2019.