Nelle scorse settimane c’è stato l’annuncio ufficiale di Google Stadia, piattaforma del colosso americano che permetterà di giocare in streaming i propri titoli.
Il colosso americano ha poi tenuto un evento dedicato a Stadia, nel corso dell’E3 2019, dove ha svelato davvero tantissime informazioni sul servizio, dalla risoluzione dei giochi, al loro prezzo ecc, smentendo di fatto tutte le indiscrezioni che volevano presente un abbonamento con inclusi gran parte dei titoli disponibili sul mercato, una sorta di Netflix dei videogiochi per intenderci.
Invece l’abbonamento di 9,99€ al mese permette di giocare in cloud fino a 4K e 60 fps, offrendo una selezione di titoli non ancora rivelata ma che parrebbe essere decisamente ristretta.
A questo punto quindi i giocatori dovranno acquistare normalmente i giochi, con dei prezzi dovrebbero essere simili a quelli delle altre piattaforme.
Comunque il boss del progetto, Phil Harrison, ha rivelato che i giochi acquistati dagli utenti rimarranno sempre disponibili per il download, anche se il publisher dovesse un giorno rimuoverli. Ovviamente vale lo stesso anche per il file di salvataggio.
Eccovi le parole dell’uomo:
Si manterrebbe in ogni caso la possibilità di accedere al gioco. Ci potrebbero essere dei casi, come è già successo in passato, in cui un determinato sviluppatore o publisher non ha più i diritti per vendere quel gioco. Questo significa che non potrà essere accessibile a nuovi giocatori, ma continuerà a esserlo per quelli che sono già giocatori di quel titolo.
Google Stadia verrà rilasciata a Novembre 2019, in vari Paesi del mondo, tra i quali vi troviamo l’Italia.