Come certamente ne sarete già a conoscenza, in questa settimana si sta consumando un nuovo acceso round dell’incredibile battaglia legale tra Apple ed Epic Games, con la rete che si è letteralmente riempita di documenti riservati utili a portare avanti il processo tra le due parti. Ebbene al caso sta partecipando anche il CEO di Epic, Tim Sweeney, che rispondendo ad una domanda del giudice ha affermato che Google Stadia “è stata fortemente ridimensionata“.
Questa affermazione, che certamente farà parlare di sé sul web, è avvenuta in seguito ad alcune domande da parte degli avvocati di Apple. Qui sotto trovate le informazioni riportate da Adi Robertson di The Verge:
“Sai se Google Stadia esiste o no oggi?” ha chiesto l’avvocato, con il giudice che si è poi opposto alla domanda, suggerendo che la potenziale risposta di Sweeney avrebbe potuto portare alla pubblicazione di informazioni riservate. L’avvocato di Epic ha a quel punto dichiarato che era stato rivelato pubblicamente in precedenza come Stadia fosse stata chiusa, cosa però che noi ricordiamo non essere in alcun modo vera.
A quel punto Tim Sweeney ha deciso di rispondere direttamente, affermando quanto segue: “A quanto mi risulta, dopo un lancio pubblico, Google Stadia è stata ridimensionata in modo molto significativo“.
Anche Stephen Totilo di Axios ha confermato questo scambio di battute, decisamente surreale, riportando quanto segue con un tweet:
“A Sweeney hanno chiesto se Stadia fosse stata chiusa ed il giudice è intervenuto, temendo che la sua risposta potesse rivelare informazioni segrete. Sweeney ha poi risposto di sapere crede che il progetto di Google era stato fortemente ridimensionato.”
Insomma, queste dichiarazioni di Tim Sweeney faranno senza alcun dubbio discutere e non poco tutti gli appassionati di videogiochi ed ovviamente, in particolar modo, tutti gli utenti di Google Stadia, piattaforma di gaming in cloud del colosso americano che in questi giorni sta vivendo degli addii da parte di alcuni dipendenti.