Il director della componente narrativa di God of War Ragnarok, Matt Sophos, ed il capo della storia del videogioco, Richard Gaubert, hanno rivelato che all’inizio dello sviluppo un personaggio principale doveva morire all’inizio del gioco, finendo in quel di Hel a causa dello scontro con il poderoso ed imponente Thor.
Intervistati nel nuovo episodio del podcast MinnMax, i due sviluppatori hanno rivelato questa interessante curiosità riguardante il destino di un personaggio del gioco molto importante, confermando però come abbiano subito deciso di non portare avanti questa idea per un motivo ben preciso.
Fate attenzione se non avete ancora giocato a God of War Ragnarok, visto che qui sotto seguono degli spoiler riguardanti la storia dell’apprezzata esclusiva PlayStation 4 e PlayStation 5.
Sophos ha quindi rivelato che all’inizio dello sviluppo in Sony Santa Monica Studio avevano effettivamente intenzione di far morire Kratos ad inizio gioco, collegandosi alla fine del capitolo 2018, con la profezia presente su un murales.
“La prima, la prima bozza che avevamo ideato e che abbiamo portato a Eric Williams vedeva Kratos morire nella lotta contro Thor proprio all’inizio del gioco. Ovviamente sarebbe morto ma non in modo permanente… visto che sarebbe stato tirato fuori da Hel essenzialmente da Atreus dopo ben 20 anni. Ci sarebbe stato un grande salto temporale. Alla fine però tutto questo non sembrava giusto.”
Questo è in parte dovuto alla sua somiglianza con i giochi precedenti, in cui Kratos muore e deve fuggire dagli inferi per tornare a vendicarsi degli Dei dell’Olimpo.
“Mentre stavamo sviluppando la storia, sapevamo che volevamo che la storia parlasse di lasciarsi andare ed infine cambiare. Sapendo che la mitologia norrena riguarda il destino e la profezia, volevamo dire ‘questa è una stronzata, non c’è niente di scritto fintanto che sei disposto a cambiare oppure ad apportare cambiamenti nella tua vita. A quel punto sei legato al destino. Quando ci siamo arrivati e sapevamo che quella era la storia che volevamo raccontare, avevamo chiaro nella mente che Kratos non poteva morire perché allora sarebbe stato come ‘diremo solo che Kratos non poteva cambiare?’ e poi farebbe schifo”.
Chi ha giocato a God of War Ragnarok sa fin troppo bene come una parte di questa idea sia comunque rimasta nel gioco, visto che Thor uccide effettivamente Kratos nella battaglia ad inizio gioco, ma il potente Dio norreno lo riporta immediatamente in vita utilizzando il suo Mjöllnir come un defibrillatore.
Sfruttate i commenti dei nostri canali social per dirci se vi sarebbe piaciuta questa scelta narrativa del team di sviluppo di Sony oppure no, ma nel frattempo vi ricordiamo che il videogioco è stato capace di superare gli 11 mulini di copie vendute qualche settimana fa.