God of War Ragnarök è senza alcun dubbio uno dei giochi più attesi di questo 2022 ormai iniziato da qualche mese, con i fan che non vedono l’ora di potersi gustare il capitolo conclusivo delle avventure di Kratos e di suo figlio Atreus in quel della mitologia Norrena.
E come certamente saprete già, il sequel diretto del pluripremiato ed apprezzato capitolo della serie, approdato sul mercato nel corso del 2018 in esclusiva su PlayStation 4, e poi rilasciato anche su PC durante il mese di gennaio di quest’anno, possiede tutt’ora un generico 2022 come periodo di uscita, con una fetta di pubblico che inizia a mostrare un po’ di preoccupazione per un eventuale rinvio al 2023 del gioco.
God of War Ragnarök verrà rilasciato quest’anno, riconferma Santa Monica
Ma questo pare essere un pericolo scampato, visto che proprio in questi minuti Blue Owlz: Medic, community manager e Social di Sony Santa Monica Studio, ha confermato che il gioco verrà pubblicato sul mercato di tutto il mondo nel corso di quest’anno.
Qui di seguito trovate infatti il suo messaggio decisamente chiaro e conciso:
God of War Ragnarök verrà pubblicato quest’anno
A questo punto appare quindi piuttosto chiaro come in quel del team di sviluppo di Sony Interactive Entertainment abbiano la ferma intenzione di rilasciare sul mercato di tutto il mondo il nuovo capitolo della serie con protagonista il Dio della Guerra greco.
E proprio in tal senso non possiamo che segnalarvi un rumor emerso in rete nelle scorse settimane, dove un retailer brasiliano ha inserito come data di uscita di God of War Ragnarök un generico giugno 2022, mese questo nel quale effettivamente in passato Sony Interactive Entertainment ha rilasciato vari titoli tripla A, come The Last of Us: Parte II e Ghost of Tsushima, pubblicati rispettivamente a Giugno 2020 e a Luglio 2020.
Ma dall’altro lato appare piuttosto complicato immaginare un rilascio del gioco così vicino, con il colosso del Paese del Sol Levante che non ha ancora nemmeno aperto i preordini del titolo. E questa è un’operazione che di consueto con i titoli tripla A viene effettuata dai publisher di turno svariati mesi prima del lancio ufficiale, di solito circa sei mesi prima.