Rod Fergusson, studio head di The Coalition, ha condiviso alcuni dettagli sulle varie novità che saranno presenti all’interno di Gears 5, il nuovo capitolo della nota serie sparatutto in terza persona.
Nel corso di un’intervista a Kotaku il dirigente ha spiegato che il tipo di shooting basato sui ripari sarà ancora la meccanica principale del videogioco, anche se gli scontri fuoco a fuoco sono stati leggermente ampliati per dare maggiori possibilità ai giocatori.
Un piccolo esempio che Fergusson porta a sostegno di questa tesi è la maggior semplicità con cui sarà possibile attivare la motosega del Lancer, cioè non più con il tasto del corpo a corpo B, ma con il tasto dorsale destro. Sarà necessario tenerlo premuto ovviamente, per accendere la motosega, in quanto si tratta del tasto che premuto brevemente provvede alla ricarica e alla ricarica attiva. In questo modo, il giocatore sarà libero di mantenere il pollice saldo all’analogico destro, in modo da non abbandonare mai il controllo della telecamera di gioco.
Un altro cambiamento molto importante sarà quello dell’introduzione della barra di salute sui nemici di gioco, un po’ come nei titoli RPG, mentre il reticolo delle armi continuerà a rimanere bianco anche quando posizionato sul corpo degli avversari, diventando rosso soltanto in prossimità della testa, quindi in occasione degli headshot.
Comunque sia segnaliamo che la funzionalità della barra di salute, che potrebbe non piacere a tutti i fan, sarà anche disattivabile tramite le opzioni del gioco.
Ovviamente queste sono soltanto alcune della tante novità per il titolo in questione, in quanto sono già state confermate delle regioni di gioco molto più tendenti all’open word, armi personalizzabili con tanto di accessori, introduzione del corpo a corpo con le armi bianche dello sciame (mannaie giganti) e la nuova modalità PvE Escape con il suo Editor per le mappe.
Il capo dello studio di sviluppo interno a Microsoft ha così ribadito che con questo nuovo capitolo si tenterà di introdurre maggiori novità rispetto a quanto realizzato con Gears of War 4.
Con il capitolo uscito nel 2016, infatti, il team decise di non esagerare con le novità e di realizzare un titolo che fosse il più tradizionale possibile, in modo da prendere maggiore familiarità con lo spirito del brand e provando alla community le proprie qualità, sempre secondo le dichiarazioni di Fergusson.
Ricordiamo che Gears 5 sarà disponibile all’acquisto a partire dal 10 settembre 2019 per le piattaforme Windows 10 e Xbox One, con supporto alle console di metà generazione Xbox One X e al programma Xbox Play Anywhere. Il titolo sarà anche presente all’interno del catalogo di Xbox Game Pass già dal lancio.
Cosa ne pensate? Al seguente link potete trovare l’intera intervista con il portale Kotaku.
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