Il fascino degli anni ’90 per voi è irresistibile? Disney ha tirato fuori dal cilindro l’ennesimo titolo dal passato che strizza l’occhio ai trentenni cresciuti a pane e cartoni animati. Tratta da una delle serie animate cult più apprezzate, che ha accompagnato le tantissime merende per i bambini di quell’epoca. I Gargoyles sono pronti a tornare nelle nostre case. Immergetevi con noi in questa recensione di Gargoyles Remastered.
Le origini: era il tempo delle tenebre, era il tempo dei Gargoyles
Gli anni ’90 furono segnati dall’invasione da parte di Disney del piccolo schermo per accaparrarsi il pubblico più giovane. Parecchie serie animate, tutt’ora ricordate piacevolmente dai fan, nacquero infatti proprio in quel periodo, spesso accompagnate da una linea di merchandise a tema, fra action figure, carte collezionabili e altri gadget che puntavano a creare un nuovo fenomeno commerciale. Alla pacatezza e ai toni fiabeschi dei classici tipici della casa di Topolino si contrapposero quindi serie animate come DuckTales e Darkwing Duck, un concentrato di adrenalina e avventura destinate soprattutto a fare la felicità del pubblico maschile.
Fra queste figurava anche Gargoyles, una serie animata creata da Greg Weisman andata in onda dal 1994 al 1997. Fra le produzioni più “dark” di Disney, Gargoyles narrava per l’appunto delle vicende di una creatura alata chiamata Golia risvegliatasi dopo un millennio dal suo stato di pietrificazione. Il gargoyle però, ultimo di una stirpe proveniente dalla Scozia, si ritroverà in un contesto totalmente diverso dal proprio come quello della New York moderna, riportato in vita dal magnate milionario David Xanatos, desideroso di sfruttare la creatura per i propri scopi.
Il difficile ambientamento di Golia nella Grande Mela sul piccolo schermo riscossero un discreto successo in quegli anni, tanto da meritarsi un adattamento videogame nel 1995 per Sega Genesis. Il titolo, sviluppato da Buena Vista Interactive, si trattava sostanzialmente di un platform a scorrimento orizzontale in cui era possibile controllare Golia attraverso diversi scenari tratti dalla serie animata fino alla distruzione dell’Occhio di Odino, un potente talismano in grado di trasformare in pietra chiunque lo possedesse. A distanza di quasi trent’anni, Gargoyles Remastered riproporrà lo stesso identico gioco conosciuto in passato con una veste grafica del tutto rinnovata. Pronti a tornare bambini?
Le novità: il risveglio da un lungo sonno
Al pari del suo protagonista, anche Gargoyles il videogame torna quindi dopo un lungo sonno durato ventotto anni e, come di consueto, necessitava di scrollarsi di dosso un po’ di polvere, o meglio, di macerie accumulate. L’originale nacque nel periodo d’oro di Sega, dove era impossibile tenere il conto delle miriadi di tie-in ispirati a film e cartoni animati di quell’epoca. Spesso e volentieri, questi tie-in trovavano la loro naturale collocazione nel genere dei platform e Gargoyles non faceva eccezione.
Pur non trattandosi di un titolo memorabile, visto comunque la corposa competizione all’interno del genere platform in quegli anni, Disney ritenta l’ennesimo effetto nostalgia, sortito già di recente con il discreto DuckTales: Remastered, questa volta puntando proprio ai Gargoyles. Gargoyles Remastered costituisce infatti una seconda, inaspettata vita del titolo uscito nel 1995 su Sega Genesis.
Le principali novità riguardano la veste grafica, che ora strizza l’occhio all’ultima serie animata disponibile su Disney+. Un restyle totale che dona un tocco di modernità in più al gioco, avvicinandolo ancor di più alla serie animata. Nonostante un rifacimento totale della grafica, il team di Empty Clip Studios ha voluto comunque omaggiare la classica veste a 16-bit introducendola anche in questa riedizione. Non solo, lo switch fra grafica “vecchia” e nuova potrà essere fatto in tempo reale semplicemente premendo uno dei tasti dorsali, un ottimo modo per far notare ai giocatori di oggi il lavoro di restyle permettendogli di confrontare i due stili direttamente mentre si gioca.
Gameplay: una remastered senza fronzoli
Dal punto di vista prettamente ludico, Gargoyles Remastered lascia perlopiù intaccato il suo gameplay dell’originale. Golia si muove come nel più classico dei platform a scorrimento, saltellando quindi da una piattaforma e l’altra attraverso i diversi capitoli che compongono il gioco. In aggiunta a ciò, grazie alle sue caratteristiche di Gargoyle, Golia può anche scalare i muri e sfruttare le proprie ali per compiere un balzo aggiuntivo.
Non manca anche un pizzico di action: Golia infatti sarà costantemente minacciato dai nemici che tenteranno di colpirci e farci esaurire la barra della vita. Ovviamente noi potremo rispondere menando fendenti a destra e manca, anche se non molto è stato fatto per risolvere quei problemi che già attanagliavano l’originale. Il combat system di Gargoyles Remastered si rivela infatti essere fin troppo risicato, senza una reale possibilità di effettuare combo che avrebbero certamente reso più spettacolare il titolo e con una poca chiarezza generale nei feedback audiovisivi che rendono difficile comprendere quando si colpisce e quando si viene colpiti.
La difficoltà di Gargoyles Remastered è infatti dettata da una gestione non propriamente eccellente delle hitbox, che spesso ci porteranno a perdere inutilmente vite fino all’inevitabile game over. Una macchinosità quindi dei controlli che avrebbe potuto essere limata con qualche semplice espediente e che invece rimane invariata in virtù del rispetto per l’opera originale. Gargoyles Remastered non tradisce comunque più tanto le aspettative e il prezzo budget al quale è proposto rende meno aspro il giudizio riguardo a certi difetti.
VERSIONE TESTATA: Nintendo Switch
La recensione in breve
Con Gargoyles Remastered Disney ci ripropone un classico dell'epoca Sega Genesis, un platform dal sapore retrò ispirato a una delle serie tv più "cool" degli anni '90. Oltre a una veste grafica completamente nuova ispirata all'ultima incarnazione animata del franchise, questa remastered include anche la veste grafica originale a 16-bit swtichabile in qualsiasi momento mentre si gioca, un ottimo modo per confrontare le vecchie sembianze del titolo con quelle attuali. Per il resto, Gargoyles Remastered è pressoché lo stesso gioco visto nel 1995, compresi tutti quei difetti che lo rendono ancora di più oggi un titolo dal gameplay decisamente...antico.
-
Voto Game-Experience