Con Fractured Sanity il team di sviluppo brasiliano United Games realizza un’avventura pensata per VR estremamente immersiva, in arrivo per Steam e Oculus Lab App.
Tutte le meccaniche e i puzzle presenti nel titolo sono realistici e soprattutto, interattivi: lo scopo è quello di sopravvivere fra le mura di un ospedale psichiatrico, per poi arrivare a scoprire tutte le verità sul tuo arrivo in clinica e non solo.
Nel corso degli eventi in Fractured Sanity, i videogiocatori si risveglieranno in una cella del manicomio sperimentale Triton Institute. La clinica è nota per le voci di corridoio sugli abusi, condizioni disumane e per la scomparsa del personale: il direttore Dr. Matthew Simmons ha condotto degli studi finalizzati alla ricerca della rottura dell’identità, ma fino a dove si sarà spinto?
Per il momento non è ancora stata diffusa la data del lancio per Fractured Sanity, si tratta però del primo titolo in arrivo per lo studio di sviluppo e dunque alcuni membri del team hanno parlato della loro esperienza, affermando non solo di essere orgogliosi del lavoro svolto, ma anche di aver raggiunto un importante obiettivo a livello personale.
Fra i membri dello studio che hanno avuto modo di condividere la propria esperienza nel campo troviamo Gabriel Marques: lo sviluppatore ha affermato che realizzare videogame per vivere fosse il suo sogno da quando aveva solo quatttordici anni. Dunque, con il primo titolo dello studio si è avvicinato al suo obiettivo.
Un’esperienza analoga è quella di Gustavo Longhi: lo sviluppatore ha affermato che due anni fa non avrebbe mai pensato di riuscire a sviluppare un videogame. Dunque, quando Fractured Sanity verrà rilasciato ufficialmente sarà il risultato più grande della sua vita finora.
Per il momento possiamo solo attendere ulteriori novità legate al lancio di Fractured Sanity.