Il nuovo capitolo di Forza Motorsport è approdato sul mercato di tutto il mondo in questi giorni con l’Accesso Anticipato (e dal 10 con la versione standard), consentendo a milioni di fan di salire a bordo di vetture da sogno per sfrecciare a tutta birra su una gran quantità di circuiti sparsi per il mondo. Il titolo è stato accolto molto positivamente da critica (come potete vedere dalla nostra recensione) e pubblico, ma in pochi sanno che Turn 10 Studios ha fatto un autentico miracolo per quanto riguarda le funzioni di accessibilità, riuscendo nell’intento di far divertire con il titolo davvero tutti (o quasi).
Difatti, mentre la stragrande maggioranza della community si concentra sugli aspetti tecnici e contenutistici del gioco, in pochi stanno ponendo le giuste attenzioni sul grande sforzo che il team di Microsoft ha deciso di riservare alle feature riguardanti l’accessibilità. Ed è un gran peccato, visto che di racing game accessibili sul mercato non ce ne sono, rendendolo una sorta di genere “elitario” che può essere goduto appieno soltanto di ha la possibilità di utilizzare un controller tradizionale oppure l’accoppiata volante e pedaliera.
E questo è un qualcosa che lascia francamente un po’ interdetti, visto che nel frattempo l’intera industria dei videogiochi ha deciso di guardare con sempre maggior forza al mondo dell’accessibilità, proponendo una gran quantità di hardware (basti pensare all’Xbox Adaptive Controller restando in ambito Microsoft) e giochi che possono essere personalizzati in modo decisamente ampio e profondo, con l’obiettivo di consentire a chiunque di ritagliarsi il proprio momento di svago e divertimento con i videogame.
Ma finalmente questa situazione piuttosto strana con il genere dei giochi automobilistici è finita, con il team degli Xbox Game Studios che ha deciso di indicare la proverbiale strada da seguire realizzando un capitolo di Forza Motorsport il più accessibile possibile, con l’obiettivo di far salire a bordo delle auto anche i giocatori con disabilità fisiche, con la ferma volontà di non lasciare indietro una parte della community. Vi lasciamo, quindi, alla nostra recensione delle funzioni di accessibilità di Forza Motorsport.
Un menù molto accessibile
Gli sforzi profusi dal team di sviluppo inglese con la nuova esclusiva Xbox sono immediatamente visibili sin dal primo avvio, con i giocatori che vengono accolti da un menu appena si avvia il gioco così da selezionare immediatamente le funzioni di accessibilità più importanti per iniziare subito a giocare. È importante precisare che questo menu è caratterizzato dalla presenza di dettatura vocale, necessaria per descrivere ai giocatori non vedenti (o con gravi problemi di vista) le tante opzioni offerte dal titolo.
Nello specifico il menu in questione consente ai fan di accedere alle impostazioni di accessibilità ed assistenza legate al sistema di guida di Forza Motorsport, con una quantità di feature che lasciano francamente a bocca aperta se paragonate a quelle inserite negli altri racing game, consentendo al pubblico di modificare l’esperienza di gioco in modo a dir poco profondo, facendo sì che il gioco si adatti alle specifiche necessità degli utenti.
Un’esperienza “su misura”
Partiamo dal dire che il nuovo capitolo di Forza Motorsport consente senza alcun tipo di sorpresa di cambiare il livello di difficoltà, proprio come avviene in tantissimi altri videogiochi disponibili sul mercato, oltre ad attivare e disattivare tutta una serie di aiuti di cui si potrebbe aver bisogno per tagliare il traguardo comodamente, senza sacrificare il divertimento.
Possiamo assicurarvi che durante la nostra esperienza con la nuova esclusiva Xbox abbiamo avuto l’impressione che Turn 10 Studios abbia lavorato davvero duramente per consentire agli utenti di personalizzare la propria esperienza di guida in modo profondo, facendo sì che gli utenti possano scegliere quali elementi della guida controllare direttamente e quali invece relegare all’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo ultimo di rendere un po’ più semplice e meno stressante la propria esperienza di gioco. Tenendo a mente questo obiettivo prefissato dal team inglese, Forza Motorsport permette anche di modificare il comportamento dell’intelligenza artificiale, così che i giocatori possano sentire di avere sempre la situazione sotto controllo.
Nel farvi un esempio riguardo quest’ultimo elemento, è possibile rendere le auto avversarie meno aggressive e reattive, rendendo di conseguenza le gare un po’ più semplici e godibili anche per chi non cerca un’esperienza troppo impegnativa e punitive semplicemente lavorando con i parametri dell’IA.
Più opzioni per la guida e il controllo della vettura
Un altro aspetto che ci ha convinto molto in fase di recensione è la chiarezza con cui vengono descritte le tantissime funzioni di accessibilità presenti nel gioco, con Turn 10 Studios che ha fatto in modo di rendere il più intuitive ed immediate possibili così da non impaurire chi è un po’ meno avvezzo con i videogiochi. Proprio in quest’ottica il team ha inserito tutta una serie di preimpostazioni che gli utenti possono selezionare rapidamente, così da gettarsi immediatamente in pista senza essere costretti a trascorrere troppo tempo all’interno dei menu, navigando tra decine e decine di voci necessarie per chi cerca una personalizzazione più profonda e specifica.
Tra queste troviamo per esempio la Preimpostazione Global Assist che fa apparire sul tracciato una linea che indica la traiettoria suggerita da seguire, con questa che diventa blu quando è ideale accelerare oppure rossa quando è meglio rallentare (è possibile anche scegliere se farla attivare solo quando si deve frenare oppure solo quando accelerare).
Come se non fosse sufficiente tutto ciò, il team ha deciso di dare anche ampia libertà ai piloti su praticamente tutte le componenti riguardanti la guida vera e propria delle auto, con la possibilità di modificare ad esempio il controllo dell’accelerata e della frenata della propria vettura, andando a diminuire il controllo diretto fino a renderle totalmente automatiche. Facendo questo infatti sarà l’IA ad occuparsi di accelerare e frenare ogni volta che sarà il caso di farlo, liberando di conseguenza i giocatori da un compito che può risultare un po’ troppo impegnativo.
Tenendo a mente questo funzionamento, aggiungiamo che la nuova esclusiva Xbox include anche degli aiuti dedicati alla gestione dello sterzo, al controllo della trazione oppure ancora della stabilità, con tanto di funzioni di accessibilità dedicate ai giocatori che hanno bisogno di cambiare marcia manualmente.
Le funzioni di accessibilità visive
Come se non bastasse tutto questo, il nuovo capitolo di Forza Motorsport presenta anche tante funzioni di accessibilità visive, con la possibilità di impostare i filtri daltonici dell’interfaccia utente, che si rivelano particolarmente utili per i giocatori affetti da tritanopia, deuteranopia o protanopia. Grazie a queste feature è quindi possibile modificare i colori nell’UI in base alle proprie esigenze, rendendo tutte le informazioni a schermo facilmente visibili in base alle varie esigenze.
Tra le funzioni di accessibilità presenti nel nuovo racing game di Xbox troviamo anche l’opzione per aumentare il contrasto dell’interfaccia utente, per disattivare gli sfondi dei menu in movimento oppure per aumentare il contrasto dell’HUD e modificare la dimensione dell’HUD e del testo del menu.
In questo contesto, decisamente ricco di possibilità per gli utenti, dobbiamo però segnalare la mancanza per il supporto alla modalità a contrasto elevato, assenza questa piuttosto sorprendente visto che si tratta di una feature di accessibilità presente in molti giochi della concorrenza. Visto questo fatto speriamo che il team di Microsoft possa aggiungerla anche in Forza Motorsport, visto che si rivela utilissima per utenti con determinate problematiche visive.
Ma tralasciando questa strana mancanza, la nuova esclusiva Xbox permette ai fan di aggiungere un filtro specifico al rendering di oggetti 3D come binari, automobili, conducenti, filmati di gioco e tanto altro ancora, così da rendere perfettamente distinguibili tutti questi elementi a schermo.
Come se non bastassero tutte queste funzioni di accessibilità, il team inglese ha deciso di aggiungere nel gioco la possibilità di modificare la dimensione dei testi a proprio piacimento, così che gli utenti con problemi visivi possano leggere con indiscutibile facilità le molte informazioni presenti a schermo, anche quando si è in pista e di conseguenza l’azione è concitata. Segnaliamo inoltre la presenza di un opzione per modificare l’opacità dello sfondo dei sottotitoli, anche in questo caso volta a migliorare la leggibilità a schermo.
Un narratore sempre presente
A colpirci in modo a dir poco positivo nel corso del nostro provato è stata una delle novità inserite nel racing game esclusivo per Xbox: ci stiamo riferendo allo Screen Narrator. Per chi non lo conoscesse si tratta di un sistema in grado di leggere a voce tutti gli elementi dell’interfaccia utente (o UI), con l’obiettivo di assistere i giocatori con problemi visivi nella navigazione dei menu. Inoltre è molto importante precisare come questa feature sia disponibile sin da subito anche in italiano, oltre che in inglese, spagnolo, portoghese, francese, tedesco e polacco.
Fatta questa doverosa premessa, l’Assistente vocale di cui sopra si prende il compito di leggere non soltanto tutti gli elementi presenti nei menu ma anche quelli dell’interfaccia utente come il titolo della schermata, le informazioni contestuali es i suggerimenti sui pulsanti. Grazie ad essa la nuova esclusiva Xbox riesce sostanzialmente nell’impresa di essere giocabile anche dai giocatori con gravi problemi visivi in modo autonomo.
Provando questa feature abbastanza a lungo abbiamo avuto l’impressione che Turn 10 Studios abbia speso grandi risorse ed energie per rendere lo Screen Narrator il più godibile possibile, aggiungendo persino la possibilità di personalizzare la voce ed aumentare o diminuire il volume del narratore a schermo. Inoltre si può anche modificare la velocità ed il tono della voce del narratore. Come se non bastasse tutto ciò è anche possibile utilizzare varie opzioni di personalizzazione per scegliere le informazioni che devono essere lette e quali invece devono essere totalmente ignorate.
A colpirci positivamente è stato anche un sistema di suoni, realizzato appositamente dal team inglese, e che avvisa i giocatori quando è il momento di frenare, quando si sta per uscire fuori pista oppure ancora quando ci si avvicina un po’ troppo alle altre vetture, rischiando di conseguenza di incorrere in fastidiosi penalità. È molto importante precisare che questa feature potrebbe tornare particolarmente utile anche per i giocatori che desiderano avere semplicemente un’esperienza di gioco leggera, senza avere problemi di natura fisica, senza essere di conseguenza un qualcosa riservato esclusivamente agli utenti con problemi fisici.
Nonostante tutte queste funzioni di accessibilità, Turn 10 Studios ha deciso anche di migliorare in modo piuttosto sostanziale l’assistenza vocale, aggiungendo nel nuovo Forza Motorsport anche la descrizione audio. Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, questa è una feature che descrive nel dettaglio l’azione sullo schermo e persino nelle scene d’intermezzo. Precisiamo però che nel corso della nostra prova abbiamo riscontrato dei problemi sporadici sul suo funzionamento, visto che in alcuni casi l’assistenza vocale ha anticipato degli eventi che in realtà sono apparsi a schermo qualche secondo dopo, mentre invece in altri casi non ha proprio riportato ciò che è accaduto. Crediamo però che questi piccoli problemi possano essere risolti dal team il prima possibile attraverso il rilascio di patch future.
MODALITA’ ESECUZIONE TEST PER RECENSIONE: Il gioco è stato provato su console Xbox Series X, utilizzando sia il controller classico che l’Xbox Adaptive Controller
Non possiamo che fare un plauso a Turn 10 Studios per l'egregio lavoro svolto con le funzioni di accessibilità di Forza Motorsport. Il team di Microsoft è stato in grado di trionfare laddove tutti gli altri hanno invece fallito miseramente, aprendo lo sportello delle oltre 500 auto da sogno disponibili nel gioco anche ai giocatori con disabilità, invitandoli a sedersi al posto di guida così da vivere in prima persona la sacra ebrezza che solo le corse automobilistiche sono capaci di regalare. Un vero e proprio miracolo meritevole di applausi, non trovate?
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Voto Game-Experience