Negli scorsi mesi abbiamo seguito l’inizio di un processo che vede scontrarsi Epic Games contro Apple a causa delle micro-transazioni di Fortnite. Ebbene durante la giornata di ieri è giunta la notizia che Epic Games sia intenzionata a chiamare in causa anche Microsoft Xbox per testimoniare contro la casa di Cupertino. Come riportato su twitter da Stephen Totilo questa scelta da parte di Epic Games ha molto innervosito Apple; queste le sue parole:
“Nel frattempo, Apple sembra piuttosto seccata dal fatto che Epic voglia chiamare un executive Xbox a testimoniare contro Apple, sul fatto che la compagnia non abbia concesso l’uso di xCloud su iOS”.
Il servizio xCloud e quindi Xbox Game Pass non venne mai distribuito su iOS per volere di Apple, anche se Microsoft insistette nel continuare il progetto. A quanto pare l’executive Xbox sarebbe in possesso di ben 300 email scambiate con Apple sulla questione; dibattito che non portò a niente in quanto Apple alla fine impedì l’approdo di xCloud e Game Pass su iOS. Già all’inizio della causa mossa contro la casa di Cupertino, Microsoft aveva dimostrato apertamente di volersi schierare a favore di Epic Games, anche se per un discorso differente legato al blocco imposto all’Unreal Engine su iOS.
Nessuno sa se effettivamente Microsoft avrà intenzione di intervenire in tribunale contro Apple, questo per poter anche mantenere i buoni rapporti con la concorrenza storica. Nonostante questo però se verrà considerata dalla corte un elemento fondamentale per la testimonianza al processo purtroppo non potrà tirarsi indietro. Eventualmente bisognerà anche vedere se, nel caso di un intervento in tribunale, questo potrebbe anche cambiare l’attuale situazione legata a xCloud su iOS. Rimaniamo quindi in attesa di scoprire ulteriori novità sull’andamento del processo.
Ricordiamo che Fortnite è disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, PC, Nintendo Switch e dispositivi mobile.