Fortnite non ha certo bisogno di presentazioni: il fenomeno di Epic Games ha raggiunto un successo globale inarrestabile, ed era ovviamente impensabile iniziare questa nuova generazione di console con il titolo più giocato degli ultimi anni. L’arrivo su Xbox Series X è ovviamente segnato da un incremento delle performance generali del gioco, ma andiamo a vedere bene nel dettaglio esattamente cosa dovremmo aspettarci sulla nuova console di Microsoft.
Come già anticipato nella nostra recensione della console, Xbox Series X supporta la risoluzione 4k a 60 fps e Fortnite ovviamente non è da meno. Vedere finalmente i 60fps in quest’ambito riescono a dare un boost incredibile al titolo, tanto che sarà davvero impensabile e dannoso tornare alle versioni precedenti. A livello di gioco, i 60 fps permettono ovviamente di performance in maniera più elevata, lasciando un divario tra le due versioni davvero incolmabile.
Per quanto riguarda l’effetto visivo, anche qui il lavoro fatto è buono. I modelli e le illuminazioni sono molto più dettagliate e definite, ma sono le ombre e gli effetti atmosferici (la nuova tempesta tra tutti) ad averci stupito più di tutti. Maestose, vivide, che fanno quasi dimenticare quel look cartoon ormai iconico di Fortnite. Anche nelle situazioni più concitate, non abbiamo visto nessun calo di frame rate, nessun pop in, nulla che potesse pregiudicare la nostra esperienza di gioco. Ovviamente siamo di fronte ad un titolo non particolarmente esoso in termini di prestazioni e di resa, ma va comunque elogiato l’ottimo lavoro svolto. Grazie a queste migliorie sarà infatti molto più semplice ed immediato localizzare la tempesta e visualizzare la cortina di fumo. Buono il risultato anche sulla fisica di gioco, ora meno finta e che impatta in maniera progressiva sul terreno. Vi sembrerà effettivamente di giocare in un ambiente verosimile e non in un gigantesco parco di gomma. Particolare menzione per la realizzazione dei liquidi, davvero un gigantesco passo in avanti rispetto alla versione precedente.
Due parole anche sullo split screen. Nel dicembre del 2019, Epic Games ha aggiunto la funzione di schermo condiviso in Fortnite che però non era certo ottimizzata alla perfezione. Con l’arrivo su Series X, tutte le migliorie tecniche sono state applicate anche in questo campo, quindi sarà possibile giocare a 60fps anche in split screen. Una rivoluzione non da poco, che di fatto rende Xbox il miglior ambiente console per giocare al titolo di Epic Games.
Per quanto riguarda i tempi di caricamento, anche qui buoni risultati grazie alle SSD di Microsoft, con un loading time da dashboard a gioco di 14 secondi netti. Sinceramente ci aspettavamo qualcosa di più, ma se lo paragoniamo al minuto e passa d’attesa su PS4, allora possiamo tranquillamente soprassedere.
Al netto di tutte queste innovazioni, giocare a Fortnite su Xbox Series X conviene senza pensarci su due volte. Se non volete entrare nel mondo PC, la nuova console di casa Microsfot è l’alternativa perfetta, con i 60 fps stabili in 4k (o 1080p se opterete invece per la sorella minore Series S) praticamente imprescindibili per giocare a livelli accettabili. Certo, l’investimento per una macchina del genere è oneroso, ma va congeniato in base anche al ricchissimo comparto Game Pass che può offrire, in attesa di più moderne ed originali esclusive.