Nelle scorse ore il buon Tyler ‘Ninja’ Blevins, ragazzo di 26 anni ed ex giocatore professionista di Halo divenuto a dir poco celebre giocando a Fortnite, è tornato nuovamente al centro di non poche polemiche per delle accuse che lo vogliono incredibilmente privilegiato nei confronti di Epic Games.
Queste accuse sono sorte quando Ninja durante una delle sue tante live ha segnalato un giocatore per stream sniping, che consiste nel seguire la diretta così da vedere i movimenti di chi effettua lo stream per ucciderlo agilmente. A quel punto però il buon Tyler Blevins ha segnalato anche un altro giocatore perché aveva un ping alto. A questo punto quindi è stato scoperto che quest’ultimo è stato effettivamente bannato da Epic Games.
Ed ecco scoppiare la polemica: questo utente ha affermato che non era colpa sua avere un ping alto ragion per cui è stato bannato soltanto perché segnalato da Ninja, ormai vera e propria star di Fortnite e non solo. Secondo le accuse inoltre, l’influencer sarebbe capace di poter bannare qualcuno autonomamente.
Fortuna comunque che Epic Games è corsa subito ai ripari fermando questa polemica che via via diventava sempre più importante. Difatti questo utente non è stato affatto bannato per la segnalazione di Ninja come si credeva, ma ha di proposito cambiato il suo nickname con quello di un altro giocatore bannato proprio per “incastrare” il celebre streamer.
Epic ha inoltre confermato di aver trovato su Discord dei messaggi dove questo furbetto dichiarava di voler “porre fine alla carriera di Ninja”.
E voi cosa ne pensate di tutta questa strana faccenda? Ditecelo nei commenti qui sotto!
Segnaliamo per chi non lo sapesse che il buon Tyler Blevins guadagna ogni mese, grazie ai suoi gameplay, la cifra impressionante di $500.000.
Vi ricordiamo che Fortnite ha vinto il premio come Gioco dell’Anno ai Golden Joystick Awards 2018.
Vi ricordiamo infine che Fortnite è disponibile su PC, Xbox One, PlayStation 4, Nintendo Switch, dispositivi iOS quali iPhone e iPad ed Android.