Elon Musk, famoso inventore e imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense, nonché CEO di SpaceX, Tesla Motors, Neuralink, Solar City e cofondatore di PayPal e OpenAI, negli anni passati si è reso popolare per l’audacia dei suoi investimenti, a volte coraggiosi e azzeccati e altre volte ben più discutibili.
Nel tempo è nato un vero e proprio filone di barzellette e battute relativo agli acquisti sconsiderati del celebre multi-milionario, filone di barzellette e battute con il quale lo stesso Elon è solito giocare e divertirsi.
Questo è il caso di Fortnite, attuale fenomeno videoludico amato da molti e odiato da altrettanti. Un titolo che, dall’orlo del baratro del fallimento su cui versava l’anno scorso, ha saputo conquistarsi un posto nell’olimpo dei titoli più giocati di sempre.
Ebbene Musk ha condiviso uno scherzoso tweet riportando una fake news creata dal sito Marketwatch, il cui titolo recita “Elon Musk compra Fortnite e lo elimina”, ciò seguito dal sottotitolo, a mo’ di citazione “Ho dovuto salvare questi ragazzi dall’eterna verginità – Elon Musk”. Il celebre multi-milionario nel condividere la notizia, oramai già divenuta popolarissima sui social, ha aggiunto “Qualcuno doveva farlo, non c’è di che”.
Had to been done ur welcome pic.twitter.com/7jT0f9lqIS
— Elon Musk (@elonmusk) October 19, 2018
Elon Musk non è affatto nuovo a questo tipo di battute. Mesi fa, infatti, girava la voce (fasulla anch’essa) che avesse intenzione di comprare Facebook anche in quel caso per eliminarlo.
Epic Games, conscia della natura ironica del post e della fake news, ha colto la palla al balzo e commentato il suo tweet con un recente post del CEO in cui egli affermava la volontà di costruire una base su Marte in circa dieci anni di tempo. Il commento di Epic Games infatti recitava “Un’intera decade, Elon? Costruiscilo e basta LOL”, un chiaro riferimento alla meccanica di costruzione di Fortnite.
Al momento, Elon Musk vanta l’ultima parola di questo simpatico siparietto, avendo risposto al commento di Epic Games dicendo che “La realtà è dura”.