Digital Foundry ha analizzato l’aggiornamento di Fortnite per PS5 Pro, promuovendo in modo convinto in particolar modo il Ray Tracing potenziato offerto dal gioco sulla nuova console mid-gen di Sony.
Nell’analizzare le novità introdotte da Epic Games per sfruttare la maggiore potenza di PlayStation 5 Pro, la redazione inglese ha elogiato l’implementazione il ray tracing hardware nella modalità a 60fps, visto che questa feature si è rivelata in grado di migliorare drasticamente l’illuminazione globale ed i riflessi.
Digital Foundry ha aggiunto questo il miglioramento grafico di Fortnite su PS5 Pro offre un’esperienza visiva decisamente superiore rispetto alla console Standard ma senza sacrificare la fluidità. Le performance a 60fps, infatti, rimangono solide, con qualche sporadico calo riscontrabile soltanto in situazioni di carico elevato.
DF ha precisato che è disponibile anche un’altra opzione su PlayStation 5 Pro e si tratta nello specifico della modalità a 120fps. In questa configurazione il ray tracing non è attivo, ma il gioco mantiene comunque una fluidità quasi perfetta, dimostrando che PS5 Pro è in grado di gestire Fortnite anche nelle condizioni più esigenti.
La redazione inglese ha inoltre segnalato che Fortnite non utilizza la tecnologia PSSR (PlayStation Spectral Super Resolution) di Sony per la gestione della risoluzione, optando infatti per la TSR (Temporal Super Resolution) sviluppata da Epic Games stessa. Secondo Digital Foundry il publisher ha preso questa decisione per evitare i problemi riscontrati con la PSSR in altri giochi (come il recente Avatar: Frontiers of Pandora), garantendo una resa visiva stabile e di alta qualità.
DF ha sottolineato infine che il gioco rappresenti un notevole passo avanti su PS5 Pro rispetto alla PS5 standard, offrendo un miglioramento grafico tangibile senza compromessi significativi sul gameplay.