La Communication Workers of America (CWA) ha affermato che la recente decisione di Sony di chiudere Firewalk Studios e Neon Koi è stata una mossa per “rafforzare la sua posizione di monopolio nel settore dei videogiochi“, evitando di conseguenza una concorrenza futuro nello stesso settore.
L’organismo sindacale ha quindi deciso di condannare la decisione del colosso giapponese di chiudere Firewalk Studios di Concord ed anche Neon Koi, team di sviluppo impegnato nella lavorazione di un gioco mobile, credendo che questa decisione sia stata frutto della volontà di proteggere la propria posizione dominante.
Leggiamo quanto affermato dalla CWA proprio in queste ore:
“La contrattazione collettiva non solo consente ai lavoratori di sedersi al tavolo per negoziare una giusta retribuzione, ma anche di avere voce in capitolo sul lavoro su come i lavoratori saranno colpiti dai tagli al personale. La decisione di Sony di sciogliere gli studi al di fuori del loro giardino recintato di contenuti esclusivi per PlayStation, piuttosto che creare giochi che devono competere nel mercato dei giochi per dispositivi mobili altamente diversificato e competitivo, dovrebbe essere un segnale di avvertimento precauzionale degli interessi di Sony nel promuovere la propria posizione di monopolio nel settore dei videogiochi.
La CWA ha in programma di sollevare gli impatti anti-concorrenziali del crescente monopolio e potere monopolistico di Sony con gli opportuni regolatori antitrust, i decisori politici e le parti interessate”.
In attesa di vedere se l’accusa della CWA riuscirà a sortire gli effetti sperati dalla società, ricordiamo che Firewalk Studios ha rilasciato Concord a fine Agosto 2024, uno sparatutto live service che secondo un report è costato inizialmente 200 milioni di dollari, ma che non è riuscito a raggiungere il successo sperato.
Neon Koi invece non ha immesso sul mercato nemmeno un gioco, con Sony che quindi ha deciso di chiudere lo studio prima del lancio del primo titolo del team.
Come fatto notare dal noto analista Daniel Ahmad, secondo la CWA in quel di Sony hanno deciso di acquistare i due team e poi di chiuderli per evitare che potessero fargli concorrenza nel genere dei live-service, rafforzando di conseguenza la propria posizione dominante.
The Communication Workers of America (CWA) has criticised Sony for closing Firewalk Studios and Neon Koihttps://t.co/7G6RhkGgzG
— GamesIndustry (@GIBiz) October 31, 2024
The argument doesn’t hold in this specific instance. The studios didn’t have dominant positions prior to being acquired. It was a consequence of poor management. https://t.co/lsMqdIf0Fk
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) October 31, 2024