Nel corso dei questa caldissimo giornata del 22 giugno 2022, il producer di Final Fantasy XVI, Naoki Yoshida, ha preso parte a tante nuove interviste organizzate dalle principali testate specializzate del mondo, come IGN USA, il PlayStation Blog, Multiplayer.it ed il Washington Post, cogliendo queste importanti occasioni per condividere tutta una serie di informazioni inedite riguardanti il nuovo capitolo della serie.
Il buon Yoshida ha quindi affermato come il protagonista principale della sedicesima Fantasia Finale sarà Clive, personaggio questo che potrà contare su tutta una serie di armi uniche, il tutto con la possibilità di poter fare uso anche dei poteri degli Eikon per rendere gli scontri ancora più unici ed accattivanti.
Il producer ha svelato tantissime nuove informazioni su Final Fantasy XVI
Oltre agli scontri classici sarà possibile prendere parte in modo attivo alle battaglie con protagonisti gli Eikon, che Yoshida ci ha tenuto a specificare che gireranno in tempo reale, differenziandosi tra di loro per gameplay e scelte di game design completamente differenti. Il producer proprio in tal senso rivela che una di esse sarà ispirata agli incontri di wrestling, mentre altre permetteranno ai giocatori di poter vivere uno “sparatutto” ed infine un’altra ancora sarà ambientata in un’intera regione.
E proprio le battaglie tra gli Eikon hanno reso impossibile la realizzazione della versione PS4 di Final Fantasy XVI, con la vecchia console Sony che sarebbe stata incapace di far girare tutta quella mole di contenuti. Invece per quanto riguarda il party, questo sarà effettivamente presente nel gioco, con Clive che sarà accompagnato “da uno o più compagni per la maggior parte del suo viaggio“.
Ed alcuni di essi parteciperanno effettivamente alla battaglia, ma saranno sempre controllati dall’IA. La storia del gioco seguirà attentamente l’evoluzione di Clive, proseguendo attraverso tre diverse fasi dalla sua vita, partendo dall’adolescenza fino a superare i trent’anni. La trama sarà inoltre contraddistinta da toni maturi.
Yoshida ha poi affermato come il team di sviluppo, Square Enix Creative Business Unit III, ha deciso di rendere Final Fantasy XVI un gioco basato sulle Mappe Aperte, senza quindi porsi come un classico Open World, il tutto avendo scelto di utilizzare un’ambientazione medievale perché quella che più gli piace. Inoltre il producer ha rivelato che attualmente il team non ha piani per DLC o espansioni.
Infine concludiamo il nostro lungo articolo svelando come Yoshida abbia precisato che Final Fantasy XVI “verrà doppiato in molte lingue“, ma non è ancora chiaro se sarà incluso anche il doppiaggio in italiano, con il terzo trailer del gioco che dovrebbe essere condiviso nel corso di questo autunno.
Vi ricordiamo infine che Final Fantasy XVI è in arrivo in esclusiva su PlayStation 5 nel corso dell’estate 2023.