Final Fantasy VII Remake disponibile dallo scorso 10 aprile in esclusiva su PlayStation 4, ha riscosso un buon seguito da parte dei giocatori, tuttavia oggi vogliamo comunicarvi le parole espresse dal producer del gioco Yoshinori Kitase, con alcuni retroscena che hanno caratterizzato questo remake dell’originale Final Fantasy VII del 1997.
Questa prima parte dedicata a Midgar è stato al centro di un dibattito interno al team Square Enix. È accaduto questo perché Il producer Yoshinori Kitase voleva rivoluzionarlo, ma il direttore Tetsuya Nomura e il co-direttore Naoki Hamaguchi si sono opposti.
Intervistato dal portale di Push Square, Kitase ha spiegato di aver avuto idee anche più estese su come cambiare Midgar rispetto al gioco originale, infatti ha puntualizzato sulla situazione esprimendo le seguenti parole.
Dichiarazione
“Personalmente, mi ero immaginato un cambiamento radicale, ma il nostro direttore Tetsuya Nomura e il co-direttore Naoki Hamaguchi volevano tenere gli aspetti amati dell’originale il più possibile. Alla fine, il team di sviluppo ha deciso di concentrarsi sull’originale e di aggiungere nuove funzioni, assicurando un delicato equilibrio tra le due cose”.
Tuttavia, non ci è dato sapere quali idee avesse portato in ufficio Kitase per la sua rivisitazione di Midgar, ma siamo sicuri che i nostalgici, di fronte a un progetto di rifacimento, siano stati felici della decisione finale presa da Square Enix.
L’intervista con i colleghi di Push Square non si è mica conclusa qui! Kitase ha risposto alla domanda su quali aspetti siano stati particolarmente difficili da realizzare, nel processo che ha portato a reimmaginare i personaggi di Final Fantasy VII Remake per il loro ritorno nel 2020.
Per l’occasione, Kitase ha spiegato di essere stato in realtà molto tranquillo per tutta la durata dello sviluppo e lo ha ribadito con le seguenti parole.
Dichiarazione
Non abbiamo fatto cambiamenti alle personalità di base, rispetto all’originale. Detto ciò, ci sono stati dei cambiamenti di sfumature nel modo in cui alcune cose sono mostrate, che riflettono i cambiamenti nelle condizioni sociali del mondo vero negli ultimi ventitré anni.
Infine ha concluso l’intervista prendendo per esempio una citazione di Barret e di Avalanche, recitando testuali parole.
Citazione
“ora si tormentano per le decisioni e a volte dubitano perfino delle loro azioni contro la Shinra, perché si rendono conto che magari, alla fine dei conti, non sono per niente dalla parte della giustizia“.
Adesso la parola spetta a voi cari lettori! Che ne pensate sulla questione della rivoluzione su Midgar? Siete rimasti soddisfatti della decisione presa da Square Enix? Fateci sapere con un commento nello spazio sottostante.
Ricordiamo che il titolo è disponibile in esclusiva su PlayStation 4.
Final Fantasy VII Remake Descrizione
Il mondo è in mano alla compagnia elettrica Shinra, che sfrutta la linfa vitale del pianeta come energia. Nella vibrante città di Midgar, il gruppo Avalanche le oppone una strenua resistenza e chiede aiuto al mercenario Cloud Strife, un ex membro dei SOLDIER al servizio della Shinra. Cloud accetta, imbarcandosi così in un’avventura epica. FINAL FANTASY VII REMAKE è una spettacolare reinterpretazione contemporanea di uno dei GdR più rivoluzionari della storia che esplora ancora di più il suo mondo e i suoi personaggi. Oltre ai suoi personaggi indimenticabili e alla trama appassionante, include un sistema di battaglia ibrido che unisce azione in tempo reale con combattimenti strategici basati sui comandi. La storia narrata in questo primo gioco del progetto FINAL FANTASY VII REMAKE arriva fino alla fuga del gruppo da Midgar. Questo primo gioco approfondisce molto di più gli eventi che accadono a Midgar rispetto all’originale, ed è un titolo a sé stante incluso su due dischi Blu-ray.
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