Nel corso della giornata di ieri Electronic Arts ha deciso di rompere gli indugi annunciando ufficialmente l’arrivo di FIFA 22 il primo ottobre 2021 su PlayStation 4, PlayStation 5, console appartenenti alla famiglia Xbox One, Xbox Series X, Xbox Series S, PC tramite Steam ed Origin ed infine su Google Stadia.
In questa occasione il colosso canadese ha svelato anche alcune delle feature che contraddistingueranno questa nuova edizione del gioco, dove tra queste è impossibile non citare la nuova tecnologia HyperMotion che però sarà esclusiva totale delle console di nuova generazione, quindi PS5, Xbox Series X|S oltre che di Google Stadia.
Secondo EA questa nuova feature consentirà a FIFA 22 di andare a mettere in mostra delle animazioni incredibilmente realistiche e mai viste, con questa qualità, in un altro titolo sportivo. Ma sì, come vi abbiamo riportato poco sopra HyperMotion non sarà disponibile in alcun modo su PC. Ma perché questa decisione da parte di Electronic Arts?
A svelarlo è stato lo stesso Aaron McHardy, executive producer del gioco, che ha rivelato come il team di sviluppo abbia preso questa decisione per far sì che non diventassero troppo alti i requisiti di sistema, insomma per rendere il gioco il più possibile accessibile verso tutti i giocatori PC.
Eccovi le sue dichiarazioni:
“Quando ci siamo messi a discutere su quale generazione del gioco utilizzare per la versione PC, abbiamo guardato ai nostri fan e alle capacità del loro hardware. Disponiamo di queste informazioni per capire la potenza dei PC disponibili nel mondo, e per far funzionare un FIFA di quinta generazione i requisiti minimi sarebbero stati troppo alti, impedendo così a molte persone di giocare con la nuova edizione.”
Ovviamente però, com’era facilmente prevedibile, questa totale assenza di HyperMotion ha scatenato l’ira dei possessori PC che vedono in questa decisione di EA un modo per spingere le vendite su console next-gen. Qui di seguito trovate un messaggio pubblicato su Reddit e che sta ottenendo molte reaction a supporto:
“Sì, probabilmente è solo un espediente di marketing, ma il fatto che il PC avrà di nuovo l’ultima generazione è ingiusto“.