Diamo uno sguardo al trailer di Far Cry VR: Dive Into Insanity, un’esperienza tutta progettata per la realtà virtuale con protagonisti i personaggi dell’apprezzatissimo Far Cry 3, e ambientato sulla medesima isola. Il trailer va a confermare la disponibilità dell’esperienza VR targata Ubisoft in tutto il mondo, anche se, come alcuni di voi sapranno, questa è già disponibile da diverso tempo proprio nel nostro Bel Paese.
Debuttò infatti per la prima volta lo scorso aprile, in quel di Milano, presso la struttura di gaming Zero Latency VR, questa Far Cry VR: Dive Into Insanity. L’avventura cosi confezionata ci catapulta in un ambiente noto, basandosi appunto sulla campagna principale del terzo capitolo della saga, e ci metterà a faccia a faccia con il carismatico e temibile Vaas, per poi portarci a perderci tra i suggestivi paesaggi della tropicale Rook Island. Il nostro obbiettivo? Semplice: affrontare i pirati che hanno preso controllo dell’isola facendo uso del vasto arsenale in nostra dotazione.
Far Cry VR: Dive Into Insanity è disponibile, come recita il sito ufficiale Ubisoft, presso “luoghi selezionati”. Vale a dire arene da gaming come la sopracitata Zero Latency VR in quel di Milano, e pare dunque non ci siano progetti per portare quest’esperienza anche fuori da quei luoghi e dritti nelle nostre case e nei nostri visori. Evidentemente Ubisoft ha preferito non arrischiare il debutto in un settore ancora economicamente debole come quello del gaming VR casalingo, preferendo contenere le spese per debuttare nelle arene. Ciò fa di Far Cry VR: Dive Into Insanity un qualcosa di più vicino a un’attrazione che non a un videogioco – non quantomeno nella forma tradizionale in cui siamo portati a pensare ai videogiochi.
Continua intanto, per i fan della serie, la spasmodica attesa della prossima iterazione della serie: Far Cry 6, di cui Ubisoft ha recentemente parlato promettendo che il gioco non farà la fine che ha segnato Cyberpunk 2077 sul finire dello scorso anno. Una dichiarazione volta a tranquillizzare chi temeva il gioco potesse rivelarsi debole nella sua parte old-gen.