La costruzione delle basi promette di essere tra gli elementi protagonisti di Fallout 76 e, da quando questo elemento del gameplay è stato annunciato, per molti utenti (me compreso) è parso subito importante sapere in che modo questo potesse relazionarsi a un altro elemento del gameplay: le esplosioni atomiche.
Più precisamente: come queste costruzioni, frutto di tempo e lavoro di fantasia, potranno superare le potenti detonazioni? Ne usciranno in qualche modo, o l’onda d’urto spazzerà via tutto rendendo il tempo impiegato nel costruire del tempo perso?
Ebbene un filmato animato, presentato nel corso della conferenza Microsoft nel corso della Gamescom 2018, a Colonia, ha risposto a questi giustificati quesiti.
A quanto pare, invece di dover ricostruire tutto dal principio, la Construction and Assembly Mobile Platform (abbreviato C.A.M.P) permetterà ai giocatori di posizionare le costruzioni in esso salvate ovunque desiderino in cambio di alcuni tappi. Perciò quando il tuo vicino deciderà per quelli che supponiamo saranno buoni motivi di nuclearizzare la tua regione di residenza, si avrà modo di ricominciare tutto dall’inizio senza dover ripetere l’intero processo di edificazione.
Potete ammirare il filmato a capo di questo articolo o, come di consueto, al seguente link.
Fallout 76 sarà rilasciato il prossimo 14 novembre su PC, Playstation 4 e Xbox One.