Quello che sembrava essere solo una falsa partenza per Bethesda e il suo Fallout 76, sta assumendo in queste ore una piega sempri più preoccupante per lo sviluppatore americano.
Dopo la bocciatura di quasi tutta la stampa specializzata a livello mondiale, eccezione fatta per qualche testata (nostrana ndr) che ha cercato di salvare capra e cavoli, Fallout 76 sta per affrontare una nuova gatta da pelare. Come testimoniato sul forum di ResetEra, un utente ha segnalato che la sua richiesta di rimborso per Fallout 76 è stata approvata nonostante le 24 ore di gioco accumulate.
Le motivazioni dell’utente dietro la richiesta sono state i troppi bug e le pessime performance del titolo, tanto è bastato perchè riottenesse i suoi soldi, creando di fatto un precedente molto pericoloso per Bethesda. Alcuni infatti temono che ora scatti l’effetto domino e che molti giocatori inizino a chiedere in massa di essere rimborsati, peggiorando ancora di più la già precaria situazione di Fallout 76.
Non è chiaro se questa politica sarà attuata anche per le versioni console, ma è chiaro che se le lamentele inizieranno ad accumularsi, non tarderanno ad arrivare risposte da parte di Microsoft e Sony.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso a detta di molti utenti è stato il rilascio dell’enorme patch di qualche giorno fa che però non ha risolto praticamente nulla riguardo i problemi più gravi del gioco, creando ancora più malcontento tra la community.
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che Fallout 76 è disponibile per PC, Xbox One e PS4. Al seguente link potete trovare la nostra recensione, mentre di seguito trovate un nostro speciale su come vorremo diventasse il gioco.