Il fenomeno di Fallout 76 sembra non avere fine. Bethesda ha trovato un modo per risolvere il problema sulle vittime dell’inventario cancellato a causa di un bug del server e, addirittura sui giocatori che hanno subito un furto tramite un hack. La software house ripristina l’inventario perso o rubato, ma è un procedimento complicato. Per coloro che potrebbero non ricordare, nell’ultimo periodo stava circolando in giro su Fallout 76 un hack che consentiva all’hacker di turno quello di scorrere nell’inventario di un giocatore semplicemente trovandosi nelle vicinanze. Non solo scorrere, ma anche rubare dall’inventario altrui.
Bethesda sta cominciando a reagire a queste depravate aiutando i giocatori a ripristinare i loro oggetti, come conferma l’utente JedediahJedi in un post che riporta l’email di comunicazione da parte dell’azienda.
L’email recita testuali parole: ” Un clone del tuo personaggio verrà ripristinato il 22 gennaio 2020″. Da quanto si evince, tale clone funge da backup del giocatore, ciò significa che qualsiasi cosa ci fosse in quell’inventario, dopo il furto/cancellazione si intende, verrà ripristinato successivamente. Il giocatore riceverà anche 8.250 atomi da spendere nel gioco.
Questa è certamente una buona notizia per i fan della saga. Finalmente potrete godervi tranquillamente il gioco. Fateci sapere qui sotto nei commenti se avete subito dei furti in Fallout 76.
Bethesda Game Studios, acclamato creatore di Skyrim e Fallout 4, vi dà il benvenuto nel mondo di Fallout 76, il prequel online in cui ogni essere umano sopravvissuto è una persona vera. Lavorate insieme (oppure no!) per sopravvivere. Sotto la minaccia di un annientamento nucleare, avrete modo di interagire con il mondo di Fallout più grande e dinamico mai creato. Giornata della Rigenerazione, 2102. Venticinque anni dopo la caduta delle bombe, insieme agli altri abitanti del Vault (scelti tra i migliori della nazione), riemergerete finalmente nell’America post-nucleare. Potrete giocare da soli o in compagnia esplorando, svolgendo missioni, costruendo e dando la caccia alle più temibili minacce della Zona Contaminata.