Se Fallout 5 fosse ambientato a New Orleans e con un gameplay alla Mad Max? Nate Purkeypile aveva già suscitato del clamore mediatico con le ultime anticipazioni su gameplay e contenuti di Starfield racconta a PcGamesN come lui immagina il seguito del capitolo quinto di Fallout.
Fallout 5 dovrebbe avere un gameplay alla Mad Max ed essere ambientato a New Orleans? Secondo un ex sviluppatore di Bethesda, si.
Ricordiamo però che l’uscita di Fallout 5 è ancora lontana. Infatti nella pianificazione di Bethesda vengono prima i lavori di completamento di Starfield che deve essere ultimato nel 2023, per poi dedicarsi a The Elder Scrolls 6. Pertanto quella di Purkeypile è semplicemente una speculazione personale su come potrebbe essere il futuro della saga secondo la sua visione.
Purkeypile esordisce nell’intervista, prendendo le distanze da sé stesso, o meglio rimarcando il fatto che si tratti solo di un’idea,
il mio desiderio difficilmente collimerà con quello che hanno intenzione di fare loro. Penso che non ambienteranno mai un gioco al di fuori dei confini degli Stati Uniti, è molto improbabile, se non impossibile che lo facciano per un capitolo della serie maggiore… Dipendesse da me opterei per New Orleans o magari il Colorado, ma la mia preferenza cadrebbe su New Orleans; trovo che sia una città fascinosa
Purkeypile aggiunge a riguardo del gameplay,
Vorrei che osassero un po’ di più, aggiungendo dei veicoli da guidare. Anche se non credo che accadrà mai perché comporterebbe modifiche radicali al gameplay, si tratterebbe di un approccio molto diverso alla progettazione della mappa open world. Come nell’ultimo gioco di Mad Max
Ricordiamo che Nate Purkeypile ha lavorato quattordici anni in Bethesda, dove si è occupato di dare forma al mondo e all’estetica dei giochi di Fallout. Dopo aver lasciato Bethesda ha messo in piedi uno studio con il progetto di sviluppare un simulatore di caccia horror intitolato The Axis Unseen.