Il reboot di Fable è stato annunciato ufficialmente da parte di Playground Games e Xbox Game Studios nel 2020, con un semplicissimo teaser trailer che ha riacceso le speranze dei fan sul ritorno della serie, per poi sparire completamente nel nulla per ben due anni.
Quel poco che sappiamo di questo nuovo videogioco è che sarà open-world, mentre allo sviluppo troviamo un team nuovo di zecca creato praticamente da zero all’interno di Playground Games, studio responsabile della serie di guida automobilistica Forza Horizon.
In molti si sono chiesti che fine abbia fatto questo particolare progetto da parte di Microsoft e di recente il designer Juan Fernandez ha deciso di intervenire nella discussione, esprimendo alcune considerazioni e rivelando diverse informazioni sullo stato dei lavori.
Lo sviluppo di Fable sarebbe stato problematico all’interno di Playground Games
Come riportato la testata spagnola Vandal, il team interno a Playground Games sarebbe andato incontro ad alcuni problemi durante lo sviluppo di questo nuovo capitolo della serie Fable. Il designer in questo, che ha lavorato proprio all’interno dello studio, ha svelato che ci sono state difficoltà nel lavorare per la prima volta in assoluto a un RPG a mondo aperto.
Qui di seguito potete trovare riportate alcune delle dichiarazioni rilasciate da Fernandez in merito alla faccenda di Fable.
Playground è organizzata e si sta concentrando molto sulla produzione. Pubblicano un Forza Horizon ogni due anni, e attualmente ha un 90 su Metacritic, offrendo una qualità davvero incredibile. Hanno lavorato sui giochi di corse e hanno dominato questi ultimi anni, sono molto intelligenti e sanno quello che stanno facendo.
Hanno deciso di espandersi con qualcosa di diverso e pensavano di essere bravi a fare giochi di corse a mondo aperto, ma mancano persone con la conoscenza di come si lavori a un gameplay open-world in cui controlli un personaggio e in cui le azioni sono decisamente diverse da quelle presenti in un gioco di corse.
Per quanto riguarda il livello tecnologico, devi sviluppare delle animazioni, degli scripting e un sistema di missioni. Muoversi in auto a 300 chilometri orari ha dei requisiti profondamente diversi in confronto al camminare per le campagne.
Per quanto riguarda gli stessi sviluppatori coinvolti nel progetto, mancano in maniera quasi totale dipendenti della defunta Lionhead Studios che abbiano lavorato ai vari capitoli della serie, fatta eccezione per la nuova arrivata Amie Loake, anche se era entrata in Lionhead soltanto nel 2014 per lo sviluppo del cancellato Fable Legends.