Come saprete la causa che vedeva contrapposti Epic Games e Apple sembrava giunta a conclusione quando, nel corso dell’anno passato, il giudice stabilì che il predominio della compagnia della mela morsicata sul mercato delle applicazioni non violasse la legge Antitrust degli Stati Uniti d’America.
Ebbene, la bellezza di 35 stati Statunitensi si è ora opposta a questo verdetto, chiedendone la revoce poiché sarebbe basato su analisi sbagliate, e dunque il risultato non sarebbe veritiero. Ora, il supporto di questo folto gruppo di stati bipartisan potrebbe rivelarsi fondamentale per Epic Games, e potrebbe portare a un nuovo giudizio del modello di business dello store di Apple, che attualmente continua ad addebitare una commissione a ogni transazione compiuta dai creatori delle applicazioni ospitate dallo store.
Il supporto a Epic Games non si limita a quello di ben 35 stati e tutti i politici che vi sono dietro. Supportano la causa anche la bellezza di 38 professori di diritto, economia, affari e un gruppo per la difesa dei consumatori. Presente anche un’organizzazione per le libertà civili e nientemeno che Microsoft. Al momento il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti si è limitato a indicare come la sentenza fosse basata su dati errati, tuttavia non si è espressa a favore di nessuna delle parti in causa.
Apple non è rimasta a guardare in silenzio e ha subito reagito dichiarando quanto segue in una nota pubblica: “Siamo ottimisti circa il fatto che la sentenza verrà confermata in appello e che la sfida di Epic Games fallirà. Restiamo impegnati nell’assicurare che App Store rimanga un mercato sicuro e affidabile per i consumatori e una magnifica opportunità per gli sviluppatori”.
Al momento il verdetto rimane tale e quale a quello espresso in settembre dal giudice distrettuale Yvonne Gonzalez Rogers, che respinse le accuse di monopolio ai danni dell’App Store di Apple, rifiutando la necessità di app store di terze parti e non riuscendo a imporre all’azienda della mela di ridurre le tasse addebitate agli sviluppatori. Epic Games ha fatto ricorso e, al momento, Apple dichiara che Fortnite rimarrà escluso dalle sue piattaforme finché la sentenza del giudice non sarà confermata in via definitiva.