Epic Games, nota al pubblico in gran parte per merito del grande successo di Fortnite, ha tra le altre cose il merito di essere la creatrice del celeberrimo Unreal Engine, motore grafico tra i più diffusi grazie al quale l’azienda può vantare la propria presenza in molti più titoli di quanti ne supporrebbe un profano.
Con una mossa inattesa, e senza dubbio gradita dalla comunità degli sviluppatori, Epic Games ha annunciato una notevole riduzione della percentuale imposta sugli asset caricati dagli sviluppatori e venduti per mezzo dell’Unreal Engine Marketplace.
Tim Sweeney, fondatore della compagnia, non ha celato come tale decisione sia derivata dal grande successo del battle royale Fortnite e la conseguente crescita dello stesso Marketplace, due elementi chiave grazie ai quali Epic Games può permettersi di offrire questo inaspettato beneficio.
Precedentemente, il 70% dei guadagni sulla vendita di asset spettava agli sviluppatori e il 30% ad Epic Games, mentre ora il rapporto è stato rivisto e la compagnia trattiene solo il 12%, lasciando agli sviluppatori ben l’88% dei guadagni (un cambiamento di ben 18 punti percentuali).