Lars Wingefors, CEO di Embracer Group, ha parlato delle numerose critiche ricevute a seguito dei licenziamenti in massa e della chiusura degli studi.
In un’intervista con GameIndustry, Wingefors ha spiegato di esser stato criticato sia a livello internazionale che in Svezia.
È stato doloroso, ma continuo a credere in ciò che facciamo, credo nei team e nella visione che abbiamo delineato. Credo anche che i mercati pubblici, se gestiti correttamente, siano un luogo fantastico per finanziare la propria azienda e attingere sia agli investitori che al mercato obbligazionario.
Wingefors ha avuto modo di rispondere alle numerose critiche, arrivate persino dal palco dei Dice Awards, tenutesi a febbraio.
Come leader devo saper riconoscere i miei errori e rimanere umile. Sono sicuro di meritare molte critiche, ma non credo che il mio team o le aziende lo meritino. alla fine devo credere negli obiettivi che abbiamo fissato e che sono ancora validi. Ora stiamo tentando di farlo diventare realtà attraverso la nostra nuova struttura.
Negli scorsi giorni Embracer Group ha annunciato la suddivisione in tre studi differenti e indipendenti, con focus e obiettivi diversi per ottimizzare le risorse. Dopo una serie di licenziamenti, l’azienda si avvia verso un nuovo percorso con tre compagnie.