L’Embracer Group non ha mostrato segni di rallentamento nella sua corsa agli acquisti di società di videogiochi, con l’ultimo acquisto degli studi nordamericani di Square Enix, Eidos Montreal e Crystal Dynamics. Tuttavia, sembra che il conglomerato non sia solo interessato ad acquisire aziende legate ai videogiochi, ma stia anche prendendo provvedimenti per preservare la storia dei videogiochi.
Il gruppo ha infatti annunciato l’Embracer Games Archive che, come suggerisce il nome, si occuperà di archiviare quanto più possibile dell’industria dei videogiochi. La divisione sarà guidata da David Boström, che avrà il compito di dirigere e costruire il caveau dell’archivio a Karlstad, in Svezia. Ecco la dichiarazione di Boström sul sito web di Embracer Group:
“Immaginate un luogo in cui tutti i videogiochi fisici, le console e gli accessori siano raccolti nello stesso posto. E pensate a quanto potrebbe significare per la cultura dei giochi e per la ricerca sui videogiochi. Questo viaggio è appena iniziato e siamo in una fase iniziale.”
“Ma già ora abbiamo una grande collezione di cui occuparci presso la sede dell’Embracer Games Archive a Karlstad, in Svezia. È stato reclutato un team di esperti che inizierà a costruire le fondamenta dell’archivio. Noi di Embracer Games Archive crediamo che i giochi portino con sé un patrimonio che merita di essere celebrato e salvaguardato per il futuro. Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo archiviare e salvare quanto più possibile dell’industria dei videogiochi”.
Lo stato attuale dell’archivio di Embracer
Attualmente, il caveau di Karlstad dell’Embracer Games Archive contiene 50.000 giochi, console e accessori, e un team composto da un archivista, un assistente d’archivio, un ingegnere tecnico e un responsabile delle forniture se ne occupa. La prossima fase dell’archivio prevede la creazione di un database e l’inizio della catalogazione entro quest’anno. Infine, si prevede di collaborare con iniziative, musei e istituzioni per fornire aiuto a ricercatori e giornalisti con richieste di informazioni. I piani futuri prevedono anche di esporre parti dell’archivio in vari modi.
L’archivio sta anche cercando di acquistare collezioni uniche in formati specifici. Presto pubblicherà una vera e propria lista di giochi e collezioni, ma al momento è disposto a discutere qualsiasi collezione digitale o fisica legittima.