Embracer Group è un editore di videogiochi che, di recente, ha visto crescere notevolmente la propria rilevanza sul mercato a seguito dell’acquisizione di Eidos Montreal, Crystal Dynamics e Square-Enix Montreal. Studi di sviluppo che, naturalmente, si sono portati appresso nella nuova casa tutte le IP legalmente di loro proprietà.
Embracer Group invita a non dimenticare tutte le sue IP a causa delle poche più in voga:
Nel corso di un recente incontro con gli azionisti della compagnia, questa ha voluto ricordare a tutti quanto ricco sia il numero di proprietà intellettuali attualmente sotto il loro controllo – si parla di oltre 800 IP – sottolineando quando ciò possa influenzare il mercato videoludico nel corso del prossimo futuro – un influenza cosi forte il gruppo non l’ha mai avuta, ma certo ora sarà da vedere come sfrutteranno queste proprietà intellettuali.
Al momento, infatti, Embracer Group non possiede solo i diritti di due saghe celebri e storiche come Tomb Raider e Deus Ex, ma anche saghe di grande spessore tuttavia al giorno d’oggi non altrettanto discusse, come lo storico Legacy of Kain, che molti gamer stagionati come me sperano veder presto ritornare dopo una lunghissima assenza, ma anche Borderlands, Saint Row, Hellboy, Timecop e The Umbrella Accademy.
Lars Wingefors, CEO di Embracer Group, ha mostrato agli azionisti le IP di maggior rilievo attualmente nelle mani della compagnia con l’ausilio di una diapositiva – una diapositiva che, ha tenuto a precisare, si limitava a elencare le IP ora in loro possesso, e non proprietà intellettuali legate a progetti in corso di sviluppo. Ovviamente qualcuna di quelle serie è molto probabile sia protagonista di qualche progetto.
Già da tempo si vocifera infatti di nuovi progetti di sviluppo legati a Tomb Raider, ma anche a Il Signore degli Anelli e Time Splitters, ma può anche darsi che i titoli legati a qualche progetto in corso d’opera o da mettersi in cantiere in un futuro più o meno vicino siano molte di più – dopotutto quale compagnia con oltre 800 frecce al suo arco ne scoccherebbe solo tre?
“Abbiamo centinaia di proprietà intellettuali in tutto il gruppo. Qui potete vedere alcune IP davvero importanti che credo posseggano molto potenziale per essere adattate ad altri media. Alcune di loro sono già state annunciate, altre ancora no. Devo precisare che questo conferma nuovi giochi e simili. Non tutti debbono divenire nuovi media, ma ci sono varie potenzialità”, queste le parole del CEO di Embracer Group.
Insomma, pare che i progetti di Embracer Group prevedano di ampliare il ventaglio di media su cui alcune di queste IP metteranno piede in futuro. Ciò significa che alcune loro IP videoludiche potrebbero divenire film e serie, e alcune loro IP che già appartengono a tale categoria, come The Umbrella Accademy, potrebbero divenire videogiochi. Cosa sarà? Solo il tempo potrà dirlo!