Electronic Arts ha annunciato che licenzierà circa il 5% dei suoi dipendenti, con l’obiettivo di concentrare tutte le risorse nei settori dell’azienda che potrebbero avere maggiore successo in futuro, massimizzando di conseguenza i guadagni.
Grazie a Gamesindustry scopriamo che EA ha affermato nel corso del suo ultimo report annuale che effettuerà un taglio piuttosto consistente di dipendenti, precisando che alla fine di marzo 2023 il suo organico ammontava a ben 13.400. La riduzione sarà dello specifico del 5%, portando i licenziamenti a circa 670.
Contestualmente all’annuncio della cancellazione di Star Wars Mandalorian di Respawn, il publisher canadese ha affermato che i tagli in questione fanno parte di un nuovo piano di ristrutturazione dell’azienda, che comprende anche la chiusura di alcuni uffici e la cancellazione di alcuni giochi live service, tra i quali troviamo i già annunciati MLB Tap Sports e F1 Mobile Racing.
Il CEO di EA, Andrew Wilson, ha aggiunto quanto segue:
“Abbiamo deciso di allontanare lo sviluppo di future proprietà intellettuale su licenza che non crediamo avranno successo nel nostro settore in evoluzione. Questa maggiore attenzione ci consente di stimolare la creatività, accelerare l’innovazione e raddoppiare le nostre maggiori opportunità, tra cui la nostra proprietà intellettuale, lo sport e le massicce community online per offrire l’intrattenimento che i giocatori desiderano oggi e domani.”
È importante ricordare che questa è la seconda volta in pochi mesi che Electronic Arts annuncia un piano di ristrutturazione con centinaia di licenziamenti. Nello specifico l’editore ha rivelato lo scorso marzo un piano per tagliare circa il 6% del personale, ovvero circa 775 dipendenti.