La giornata di oggi è indubbiamente catatterizzata dalle notizie legate alla conferma del periodo di lancio di PlayStation 5 e delle nuove conferme sull’hardware console.
A gettare ulteriore benzina sul fuoco e rendere l’attesa per la prossima console Sony ancora più difficile ci ha pensato Electronic Arts.
Tramite Laura Miele, chief studio officer del colosso Americano, sono emersi alcuni nuovi dettagli relativi a quanto la console, a livello hardware, abbia da offrire agli sviluppatori.
Queste le parole di Miele ai microfoni di Wired:
Potrei anche essere molto specifica e parlare di tecniche di occlusione ambientale, o dell’analisi delle ombre in ray-tracing. Più in generale, quello che stiamo vedendo è che la GPU è in grado di dare forza al machine learning per tutta una serie di interessanti progressi nel gameplay e in altre tipologie di strumenti.
Miele ha inoltre aggiunto che una delle peculiarità di PS5 oltre alle effettive capacità di calcolo e apprendimento dell’intelligenza artificiale sarà soprattutto la velocità. Elemento questo già ribadito dal lead architect Mark Cerny neii mesi scorsi, sottolineando l’importanza della presenza di un SSD e nuove tecnologie che ridurranno drasticamente i tempi di caricamento.
Queste le parole delle Miele:
Stiamo entrando nella generazione dell’immediatezza. Nei videogiochi mobile, ti aspetti di poter scaricare il gioco in breve, e di essere a qualche tap di distanza dal momento in cui potrai tuffartici dentro. Ora stiamo facendo la stessa cosa, su scala più grande.
Se volete maggiori dettagli in merito vi rimandiamo alla notizia dedicata al seguente link.