A quanto pare la versione per PC Windows di Elden Ring, attesissimo gioco di From Software prossimo al lancio, userà il sistema EasyAntiCheat per tentare di prevenire o almeno rallentare la diffusione di hacker e cheater nella modalità multigiocatore del titolo.
A confermarlo sarebbe l’EULA di Steam (l’accordo di licenza per l’utente finale), cosi come pubblicato da Bandai Namco sulla pagina di Elden Ring sulla piattaforma di Valve.
EasyAntiCheat, per chi non lo conoscesse, è il sistema anti cheat proprietario di Epic Games. Funziona monitorando l’hardware e analizzando i file binari di gioco, al fine di individuare eventuali modifiche o trucchi vietati dal codice di condotta del gioco. Molti titoli di successo lo adoperano, come Apex Legends, Fortnite, For Honor e Rust.
Accettando il contratto EULA direttamente, o anche solo indirettamente avviando Elden Ring, i giocatori danno il permesso a EasyAntiCheat di raccimolare, conservare, archiviare e infine pubblicare i dati sui trucchi al fine di prevenirne l’utilizzo in gioco, identificare i colpevoli e, quando necessario, procedere con il ban.
Non è un mistero che simili misure di sicurezza siano solo un rallentamento per gli hacker: in diverse occasioni hanno già superato difese simili, e lo faranno anche questa volta. Senza dubbio però ne rallenteranno la diffusione, e questo è già qualcosa. Sicuramente meglio di nulla, visto come oggigiorno i cheater siano una piaga del mondo multiplayer. Motivo per il quale molti, come il sottoscritto, continuano a preferire i titoli single player o, al limite, quelli cooperativi, evitando accuratamente il PvP.
Elden Ring approderà il prossimo 25 febbraio su PC Windows, Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4 e PlayStation 5. Di recente Miyazaki ha detto molto a riguardo, parlando per esempio di boss, finali multipli e new game plus. Ha anche detto la sua sugli spoiler, e presentato il gameplay di Liurna of the Lake.