Le righe di codice di Elden Ring continuano a fornire tutta una serie di preziose informazioni circa i contenuti presenti nell’ultima opera di FromSoftware nonostante siano passati ormai svariati mesi dal lancio, oppure ancora su quelli che invece sono stati rimossi all’improvviso dal team di sviluppo giapponese durante lo sviluppo del titolo e delle proprie opere precedenti.
E proprio in tal senso troviamo ZullieTheWitch, che analizzando il codice del gioco ha scoperto un dettaglio decisamente interessante su quella che è senza alcun dubbio una delle boss fight più importanti ed affascinanti dell’ultima opera realizzata da Hidetaka Miyazaki e soci: ci stiamo riferendo allo scontro con Regina Rennala!
E la scoperta interessante effettuata dal dataminer di cui sopra è proprio dedicata alla triste e pensierosa Rennala, con FromSoftware che in realtà avrebbe voluto inserirla come boss fight già in Dark Souls III. Difatti stando a quanto rivelato da ZullieTheWitch, nel terzo capitolo di Dark Souls è sì presente un NPC denominato Rosaria, ma inizialmente i giocatori avrebbero dovuto addirittura affrontarla in una vera e propria boss fight dedicata e con tutti i crismi del caso.
Elden Ring ha inoltre accolto una nuova mod carica di novità
L’utente prosegue quindi affermando come la Regina cariana di Elden Ring sia praticamente figlia del cut content effettuato da FromSoftware con Dark Souls III, con le “figlie” di Rennala che godono di un aspetto decisamente molto simile a quello che contraddistingue gli esseri ricreati dalla Madre della Resurrezione. Inoltre nella sua stanza sono presenti anche delle culle che avrebbero dovuto accogliere queste creature durante lo scontro rimosso.
Inoltre anche il dataminer Katalash ha scovato l’evento che avrebbe scatenato la “Boss Battle BGM Rosaria“, scoprendo che nei file di Dark Souls III è presente la stessa musica e la stessa famosa nebbia che è possibile gustarsi all’entrata del santuario in Elden Ring.
In conclusione possiamo quindi affermare che secondo i dataminer la prima fase della boss fight con Rennala provenga per buona parte dal cut content effettuato da FromSoftware con Dark Souls III.
Ed archiviata questa novità, vi segnaliamo in questo articolo il rilascio della nuova mod di Elden Ring ad opera di Ghost8686 che potrebbe aiutarvi ad alleviare la pressante attesa per il rilascio del DLC ufficiale. Difatti grazie ad Elden Ring Augmented è possibile gustarsi un New Game Plus significativamente meno faticoso rispetto a quello inserito nel gioco base, visto che grazie ad esso è possibile raddoppiare le proprie rune, oltre che poterle recuperare da qualsiasi luogo.
Inoltre questa mod rende Torrente invincibile ed aggiunge un’abilità di deviazione ispirata a Sekiro, ovviamente a patto di parare con il tempismo giusto. Ma i cambiamenti non sono ancora finiti qua, visto che grazie ad Augmented sono state aggiunte Divine Armaments, quattro armi eccezionalmente potenti basate su delle armi già presenti nel titolo, modificate o meno, con tanto di abilità potenziate oppure inedite.
Ad esempio ora la Black Blade di Maliketh utilizza la nuova abilità Destined Death, che assorbe HP e FP, riducendo gli HP del nemico. Ghost8686 ha poi realizzato la Elden Blade basata sul Radiant Golden Order Greatsword, ma il tutto aggiungendo un nuovo set di mosse a due mani ed un’abilità unica che crea un’esplosione dorata dopo aver affondato la spada nel terreno.
Grazie a questa mod di Elden Ring inoltre tutte le spade dritte hanno l’abilità True Carian Sword Knight, che consente di utilizzare attacchi con la lama magica. Sigilli e bastoni possono invece lanciare tutte le tipologie di incantesimi, mentre invece gli incantesimi leggendari hanno ricevuto un forte buff.