EA mette le mani avanti e invita tutti i dipendenti a denunciare eventuali casi di molestie o abusi. Una mossa doverosa, se si considera come il settore sia in questi giorni tempestato di denunce di tale risma, sui quali spiccano il caso Ubisoft e quello di Chris Avellone.
Ora, Electronic Arts ha deciso di esprimersi a riguardo con una nota ufficiale che invita le eventuali vittime a farsi avanti e denunciare, senza timori: “Stiamo assistendo in questi giorni a un certo numero di disturbanti storie di molestie sessuali, abusi e comportamenti inappropriati all’interno della nostra industria. Vogliamo essere molto chiari nella nostra posizione: tali comportamenti non vanno mai bene – né nella nostra comunità, né in qualsiasi altra. Electronic Arts supporta chiunque si sia fatto avanti per denunciare degli abusi, e chiediamo a chiunque abbia vissuto qualsiasi tipo di molestia o di comportamento sessuale inappropriato nella nostra comunità di farsi avanti”.
La compagnia continua precisando che prenderà con serietà ogni denuncia che dovesse emergere e promette che “indagheremo in merito”. E a tal proposito, invita a rivolgersi al manager della propria sessione per sporgere denuncia.
E se il problema fosse proprio il manager in questione? Questo senza dubbio è il primo problema a spiccare da quanto annunciato, al quale EA risponde che “se non vi sentite a vostro agio a rivolgervi a queste persone, potete segnalare in via anonima il problema tramite il nostro programma Raise a Concern”.
L’intero settore sta oramai reagendo in modo affine, e la speranza è che si riesca a generare un’ambiente dove finalmente questo tipo di comportamenti non trovino più terreno fertile.
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