Dall’addio di Bungie all’universo di Halo sono passati 9 anni, dall’ultimo Halo su PC, oltre 10. Succede però che Microsoft ha deciso di fare un gigantesco regalo a tutti i fan che a gran voce chiedevano di poter giocare sua maestà Halo sul computer, rilasciando finalmente l’intera Master Chief Collection per windows 10. Il primo capitolo ad essere trasferito è proprio Halo Reach, e abbiamo potuto provarne una piccolissima parte durante lo showcase di Microsoft dell’E3 2019.
Halo Reach racconta la caduta del pianeta omonimo per mano delle forze aliene Covenant, dando inizio alle vicende che vedono successivamente protagonista Master Chief in Halo Combat Evolved. Il titolo fu l’ultimo sviluppato dalla casa genitrice Bungie ed infatti è l’ultimo della serie ad avere ancora un gameplay strutturalmente “datato”, mitigato parzialmente dall’introduzione della corsa. La prova svoltasi durante l’E3 era una parte del livello Punta della Lancia, in cui la squadra Noble sferra una massiccia controffensiva alle forze d’invasione Covenant a bordo di decine di Warthog. Un livello incredibilmente potente visivamente, che restituiva tutta la brutalità e la sofferenza della guerra e della lotta impari tra le forze terrestri e quelle aliene, e per un attimo, siamo tornati seriamente indietro nel tempo, sperando per un nanosecondo che il finale già scritto di quella lotta non si avverasse mai.
Inutile dirlo, l’abbiamo adorato dal primo istante. Giocare finalmente ad Halo Reach su un PC è un’emozione incredibile che cercavamo da anni, e tutto sembra quadrare alla perfezione. La risoluzione finalmente aumentata e i 4K sono esattamente quello che ci voleva per rendere omaggio alla nostra memoria videoludica e alla potenza visiva di Reach, anche se è innegabile l’ormai obsolescenza del suo gameplay, data l’evoluzione del genere negli ultimi anni. Non abbiamo
Non a caso siamo morti nei primi minuti un numero imprecisato di volte, e ci è voluto tempo per ritrovare quel feeling di un tempo, ma una volta recuperato è esattamente come ci ricordavamo. Esplosioni non scriptate ovunque attacchi con Ghosts e Warthog, disperazione totale contro i maledettissimi Elite Comandanti: è tutto lì, come se avessimo messo in pausa il gioco per qualche minuto. Ripetiamo, Reach è ormai un prodotto datato, ma possiamo finalmente giocarlo su PC; e questo è qualcosa che va ben al di là della semplice analisi. Purtroppo non abbiamo potuto provare la modalità multigiocatore, vero terreno di prova di questa Master Chief Collection, ma va bene tenerci buoni per qualche altro mese. D’altronde abbiamo atteso oltre 10 anni, cosa volete che siano qualche settimana in più?