Techland ha rilasciato proprio in queste ore la nuova patch dedicata a Dying Light 2, che ha portato il gioco alla versione 1.49, introducendo nell’apprezzato survival horror tutta una serie di novità interessanti e miglioramenti vari apportati all’esperienza utente.
Partiamo quindi con il dire che il team di sviluppo polacco ha aggiunto la modalità High Performance su Xbox Series S, che offre sulla console Microsoft i 60 FPS a 936p (1664×936). E come se non bastasse questa importante novità, Techland ha rielaborato completamente l’Armeria, aggiungendo ora tutte le armi e gli oggetti Hellraid.
Gli utenti Xbox Series S ora possono gustarsi i 60 fps su Dying Light 2
Inoltre è stata aggiunta la possibilità di esaminare le varie armi nelle vetrine degli oggetti, mostrando la storia dell’origine dell’arma presa in esame dai giocatori. Il team polacco ha poi deciso di arricchire Dying Light 2 di nuovi pericoli ambientali, che possono essere trovati su tutti i piani della Torre (Picchi, Barili esplosivi).
La patch 1.49 ha poi visto l’aggiunta anche di un’indicazione visiva che svela come il Santuario richieda sacrifici per essere sbloccato (uccidendo tutti i nemici nell’area), oltre a ribilanciare in modo piuttosto importante i danni inflitti ai giocatori da alcuni nemici, con la percentuale che ovviamente cambia da modalità a modalità.
Techland ha inoltre deciso di modificare anche i prezzi di alcune armi presenti in Dying Light 2, riducendo del 50% il prezzo dele armi Hellraid nel negozio Hellraid. Non mancano poi tutta una serie di aggiustamenti al gameplay del gioco, con alcuni accorgimenti dedicati in particolar modo alle modalità cooperative online.
Inoltre sono stati aggiunti anche nuovi contenuti, come la nuova arma epica di Tolga e Fatin, nuovi graffiti, il nuovo tipo di arma motosega, e tanto, tanto altro ancora.