Non è un mistero che Dying Light 2: Stay Human, lanciato solo pochi giorni fa su tutte le piattaforme, abbia incontrato un lancio un poco sotto le aspettative, a causa di vari problemi di stabilità, bug e altre ragioni di cui vi parliamo meglio nell’apposita recensione, che potete leggere al seguente link.
L’accoglienza, da parte del pubblico italiano, è stata addirittura peggiore per Dying Light 2: Stay Human. La ragione? La mancanza del doppiaggio in italiano, lingua presente nel primo capitolo del gioco ma qui presente solo nei sottotitoli.
Una fetta del pubblico italiano, quella più affezionata alla lingua di Dante e/o meno simpatizzante per le lingue straniere, ha deciso di spingere le critiche al livello superiore, dedicandosi a una pratica che rappresenta uno dei capitoli più tristi del gaming moderno: il review bombing. Le critiche non sono mosse solo per la mancanza del doppiaggio ma, da una piccola parte dei partecipanti al bombardamento di “0”, anche per via di una presunta scarsa qualità della localizzazione dei testi italiani.
La situazione, per quanto spiacevole, si sarebbe potuta fermare qui. Tuttavia, purtroppo, alle teste calde nostrane hanno reagito le teste calde della rete internazionale, che hanno invaso la pagina Metacritic di Dying Light 2 al solo scopo di deridere e offendere gli italiani che hanno criticato il gioco. Da questo sono derivate una moltitudine di recensioni estremamente positive per il gioco, infarcite di commenti razzisti e insulti pesanti al nostro popolo.
Insomma, si potrebbe quasi parlare di un review bombing al review bombing e, se da un lato è sbagliato criticare un gioco con una simile e discutibile pratica come hanno fatto alcuni nostri connazionali, dall’altro lato non è certo giusto reagire ricorrendo a razzismo, stereotipi e luoghi comuni.
Al momento la pagina di Dying Light 2: Stay Human è ancora intatta. Nessuno dei responsabili del sito è ancora intervenuto per moderare la situazione e censurarne le parti più inaccettabili. Basta visitarla per rendersene conto; tuttavia v’invitiamo a non farlo, specie se suscettibili: meglio ignorare queste situazioni che abbassarsi al loro livello.
E voi, che ne pensate di Dying Light 2: Stay Human? La mancanza dell’italiano vi sta pesando? Fatecelo sapere nello spazio dedicato ai commenti!