Hideaki Itsuno, director di Dragon’s Dogma 2, ha condiviso nuove informazioni sul sistema di Affinità presente nel gioco e sull’Open World che caratterizzerà questa nuova avventura, in arrivo su PS5, Xbox Series X|S e PC.
Come riportato da GamingBolt, l’Affinità è “quasi l’intera ragione” per cui si tratta di un titolo open world, visto che in quel del team di sviluppo giapponese hanno deciso di mettere al centro della scena il sistema che regola il rapporto che l’Arisen (il personaggio principale) avrà con gli NPC.
Itsuno ha affermato che i Dragon’s Dogma 2 saranno presenti dei personaggi capaci di creare delle relazioni credibili, con gli utenti che potranno migliorare i rapporti completando missioni specifiche e persino parlando con i vari NPC. Il director ha aggiunto che in questo gioco l’Affinità sarà “ancora più marcato” rispetto al precedente capitolo della serie.
“Il sistema di Affinità è quasi l’unico motivo per cui abbiamo reso il gioco un open world. Ci saranno molti eventi che si verificano/non si verificano a seconda dell’Affinità e anche le relazioni tra gli NPC saranno importanti. Ad esempio, se aumenti la tua Affinità con il genitore di un bambino, aumenterà anche la tua Affinità con il bambino. D’altra parte, gli NPC possono anche litigare tra loro. Abbiamo “potenziato” molto la funzione Affinity… e abbiamo introdotto molte cose di nascosto.”
Ricordiamo in conclusione dell’articolo che Dragon’s Dogma 2 verrà rilasciato sul mercato di tutto il mondo il 22 marzo su PS5, Xbox Series X|S e PC, con Capcom che ha pubblicato qualche giorno fa l’editor di personaggi.