In queste ore il discusso sistema anti pirateria Denuvo si è ancora una volta dovuto arrendere all’elettrico mondo degli hacker: il sistema di cui sopra infatti è stato bypassato nella versione PC di Dragon Ball FighterZ.
In sostanza quindi è stato pubblicato un crack che consente di utilizzare le funzionalità online del picchiaduro di Bandai Namco e Arc System Works, con i pirati quindi ora liberi di poter giocare online con gli altri giocatori che hanno acquistato regolarmente il gioco.
Badate bene però che non tutto sembra essere andato per il meglio, difatti mentre alcuni hanno rivelato di poter giocare liberamente a tutte le modalità multigiocatore del titolo, altri possono esclusivamente accedere alle lobby online senza poter di fatto sfidare gli avversari in avvincenti match online.
Altra curiosità infine: secondo le varie testimonianze questo sistema di protezione è stato violato da un singolo hacker, individuo che ha rimosso il buon Denuvo anche da Shining Resonance Refrain lasciandoci in dote una sola domanda: non è che oramai il sistema è facilmente aggirabile?
Il produttore Tomoko Hiroki ha voluto precisare che la scelta di retrocedere alle dimensioni 2.5 è in realtà stata fatta per donare un feeling fresco ed inusuale al titolo.
Inoltre Dragon Ball Fighterz possiede una telecamera dinamica durante i combattimenti che non lo limiterà alle due dimensioni così da far apprezzare ai fan una vasta gamma di espressioni ed animazioni.
Dragon Ball FighterZ è acquistabile dal 25 gennaio 2018 su PlayStation 4, Xbox One e PC Windows, il turno della versione Nintendo Switch è invece fissata al 27 Settembre 2018.