Fa ancora molto parlare di se la chiusura di Vicarious Visions decisa da Activision Blizzard, studio di sua proprietà fin dal 2005. La forza lavoro dello studio sarà reindirizzata in Blizzard, da dove forniranno assistenza alla compagnia nei futuri progetti.
Una mossa audace ma controversa, se si considerano gli ottimi lavori svolti da Vicarious Visions fino a oggi, incluso il merito di aver riportato in voga due serie storiche come Crash Bandicoot e Tony Hawk con i recenti Crash Bandicoot N. Sane Trilogy e Tony Hawk’s Pro Skater 1+2, entrambe raccolte/remake di elevatissimo livello.
Da Blizzard i dettagli scarseggiano, e oltre al fatto che la forza lavoro è stata assorbita dalla compagnia sappiamo solo che a questi nuovi arrivati sarebbero stati affidati alcuni progetti non meglio identificati. Come spesso accade, quando le fonti ufficiali sono avare di notizie, ecco arrivare il bene informato Jason Schreier di Bloomberg, che con un report ha deciso di condividere alcuni retroscena della faccenda.
A quanto risulta dal suddetto report, gli sviluppatori di Vicarious Visions sarebbero al lavoro, fin dal 2020, sul franchise Diablo, e in particolar modo su Diablo 2 Remake, un progetto ereditato direttamente dal Team 1 di Blizzard.
Pare che Team 1, storico creatore di giochi come StarCraft II, Heroes of the Storm, Starcraft Remastered e lo sfortunato Warcraft III Reforged, sia stato smantellato completamente. Dopo la chiusura, Blizzard avrebbe quindi passato il lavoro al Team 3, il medesimo al lavoro su Diablo IV, che al momento sarebbe al lavoro proprio con gli sviluppatori di Vicarious Visions, nel ruolo di supervisore.
Come sempre, pur trattandosi di notizie dell’affidabile Jason Schreier, non sarà possibile conoscere la realtà dei fatti finché questa non sarà svelata dalla stessa Activision Blizzard.
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