Marty O’Donnell, iconico compositore a cui dobbiamo l’amata colonna sonora dei primi capitoli di Halo e di Destiny, è stato licenziato da Bungie nel corso del 2014, ma dopo un periodo lontano dai riflettori, O’Donnell ha rivelato che intende candidarsi al Congresso degli USA.
Ebbene sì, come riportato da Forbes, dopo dieci anni contraddistinti da molte controversie ed attacchi effettuati a più riprese al team di sviluppo americano di proprietà di Sony, il compositore ha appena annunciato che si candiderà al Congresso come repubblicano in Nevada, sfidando nello specifico un democratico attualmente in carica.
Addentrandoci nello specifico della questione, Marty O’Donnell ha dato effettivamente il via alla sua campagna soltanto poche ore fa, condividendo su X un messaggio contraddistinto ovviamente dal classici toni di un politico:
“La triste realtà è che molti bambini nel nostro Paese stanno soffrendo. Anni di ridicolizzazione e umiliazione dei “valori familiari” antiquati hanno messo a dura prova tutti noi. La forza della nostra società, fondamentalmente legata alla vitalità della struttura familiare, è stata erosa. Voglio sostenere la famiglia tradizionale come fondamentale per lo sviluppo e il successo di un bambino”.
In attesa di scoprire quale sarà il futuro di O’Donnell, ricordiamo per chi non ne fosse a conoscenza che il compositore è stato licenziato da Bungie nel 2014, generando in seguito numerose controversie legate all’utilizzo della musica dei giochi.
Invece nel corso del 2020 lui ed il suo collega compositore Michael Salvatori hanno citato in giudizio Microsoft nel 2020 per royalties musicali non pagate, ottenendo ciò che chiedevano nel 2022.
I never wanted to be a politician and I still don’t. I’ve had two successful careers and have started a few small businesses. I’ve also worked for some big corporations. I was ready to retire and spend more time with my family – which I’ve done for the past 3 years. I think… pic.twitter.com/qlqcmi63Z9
— Marty O'Donnell (@MartyTheElder) March 4, 2024