Con l’evento di presentazione appena concluso, Bungie ha deciso di alzare il sipario su L’Anno della Profezia, una nuova fase narrativa che segna l’inizio della Saga del Destino di Destiny 2. Il team di sviluppo americano ha mostrato un trailer gameplay, un filmato di presentazione e una valanga di dettagli sulle due espansioni principali in arrivo nel 2025: I Confini del Destino ed I Ribelli, disponibili dal 15 luglio e dal 2 dicembre. Entrambe sono già preordinabili su console e PC.
Come leggiamo su PlayStation Blog, la nuova storia ruota attorno ai Nove, entità celesti rimaste a lungo un mistero nell’universo di Destiny. I Guardiani riceveranno un invito da uno di loro, che li guiderà sul planetoide Kepler, un luogo avvolto dalla materia oscura, ai confini del nostro sistema solare. Qui comincerà un viaggio ispirato a esperienze come la Città Sognante e le missioni esotiche, con un forte focus su esplorazione e scoperta guidata dal giocatore.
Bungie introduce nuove abilità ambientali, strumenti chiave per risolvere enigmi e dominare il campo di battaglia. Matterspark permette al Guardiano di trasformarsi in una sfera energetica per attraversare ostacoli o folgorare nemici. Il Relocator Cannon offre teletrasporti tattici, mentre Mattermorph fonde materia oscura e poteri Strand per alterare l’ambiente.
Non mancano le migliorie al gameplay: la modalità Solo Ops risponde alla richiesta dei giocatori solitari, e sono previsti aggiornamenti alla progressione, attività personalizzabili e nuove tier per l’equipaggiamento. Un prologo già disponibile, Rite of the Nine, offre un dungeon a tema Nove con difficoltà selezionabili, nuove armi olografiche e una modalità Explore accessibile anche ai meno esperti.
Year of Prophecy si presenta quindi come una vera e propria rinascita per Destiny 2, con contenuti freschi, profondità narrativa e novità pensate per veterani e nuovi Guardiani.
In tutto questo ricordiamo che Bungie è attualmente impegnata anche con la Closed Alpha di Marathon.