A poche settimane dal lancio, Destiny 2: I Confini del Destino si trova in una posizione delicata, stando ad un nuovo report. Difatti onostante le importanti novità promesse da Bungie per questa espansione – come la campagna non lineare, la revisione delle statistiche dell’armatura, un nuovo sistema di progressione dell’equipaggiamento e la modalità Portale – i dati parlano chiaro: l’interesse del pubblico pare significativamente più basso rispetto al passato.
Secondo un’analisi effettuata da un utente su Reddit utilizzando i dati di Warmind.io (riportata da The Game Post), la quantità di preorder effettuati per I Confini del Destino rappresenta solo il 47% di quelli registrati per La Forma Ultima nello stesso lasso di tempo prima dell’uscita. Il confronto è stato possibile monitorando il numero di account in possesso dell’emblema esclusivo ottenuto solo con il preordine, uno strumento già utilizzato in passato per stimare la popolarità delle espansioni.
Il calo è confermato anche dalle classifiche di vendita su Steam: mentre La Forma Ultima era costantemente tra i primi 20 giochi più venduti, I Confini del Destino non ha mai raggiunto quel traguardo nelle ultime settimane, arrivando addirittura alla 65ª posizione. Tra le possibili cause ci sono l’assenza di una narrativa conclusiva – come invece fu per La Forma Ultima, che chiudeva l’arco narrativo iniziato dieci anni fa – e una certa disillusione generale nei confronti di Bungie, che nell’ultimo anno ha affrontato licenziamenti interni e la cancellazione di altri progetti. Inoltre, il recente livestream dedicato al DLC è stato accolto con delusione dai fan, che si aspettavano rivelazioni inedite, mentre il contenuto si è limitato a ricapitolare quanto già noto.
Non va dimenticato un altro elemento rilevante per i giocatori italiani: I Confini del Destino non includerà il doppiaggio in italiano, fattore che potrebbe ulteriormente scoraggiare una parte dell’utenza locale. Insomma, nonostante l’aggiornamento sembri promettente sulla carta e segni l’inizio di una nuova fase per Destiny 2, sarà solo il tempo – e la risposta del pubblico dopo il lancio – a dire se Bungie saprà davvero riconquistare la fiducia dei suoi Guardiani oppure meno.