Non è un segreto che Christopher Barrett, che ha precedentemente diretto Destiny: Rise of Iron e ha lavorato su Destiny 2, è impegnato su una nuova IP presso Bungie. Il progetto non annunciato non ha ricevuto molti aggiornamenti, a parte le inserzioni per nuove IP come un “gioco d’azione multiplayer” e un gioco con “personaggi spensierati e bizzarri” che sono state avvistate (supponendo che questi siano progetti separati).
Tuttavia, ci potrebbe essere un easter egg per lo stesso che si nasconde in Destiny 2. Rispondendo a un tweet sul proprio easter egg videoludico preferito, Barrett ha risposto con il poster di Destiny in Halo 3: ODST. Quando gli è stato chiesto se avesse lasciato un easter eggi per la sua nuova IP in Destiny 2, ha semplicemente detto “Sì“. Tuttavia, un tweet successivo ha visto Barrett seguire con “Forse” e una emoji che sembra assomigliare alla Luna.
Che sia vero o semplicemente una presa in giro, non sarebbe tutto così inaspettato per Bungie. Per esempio, il recente Bungie 30th Anniversary Pack aveva diversi riferimenti evidenti a franchise come Halo, Myth e Marathon. Tuttavia, c’era anche un cryopod per Halo che era nascosto nella Forerunner Exotic Quest. Soltanto il tempo ci dirà se la nuova IP ha un indizio nel gioco o no, quindi rimanete sintonizzati.
La nostra Recensione di Destiny 2
Se siete interessati, vi rimandiamo alla nostra recensione di Destiny 2, che potete trovare a questo link.
“In conclusione siamo di fronte ad un prodotto che, come il precedente capitolo, è destinato a svilupparsi nel corso dei mesi. La base resta molto invitante sebbene avremmo preferito quel guizzo di coraggio in più capace di creare una netta distinzione tra i due capitoli.”
“Le tante piccole novità riescono a rinfrescare l’economia del titolo ma non riescono a rivoluzionarla e proprio questa mancanza d’identità va ad assumere un peso al netto dell’offerta di gioco che si è presentata molto più corposa e ricca di contenuti rispetto al precedente lancio. Una trama finalmente degna del suo nome fa da cornice ad un’esperienza di gioco capace di tenere incollati allo schermo per centinaia di ore alla ricerca del loot perfetto, vedremo in che modo i raid e i contenuti in arrivo andranno ad integrarsi con il titolo che si presenta già da ora come divertente, spensierato e molto accessibile.“