Durante un’intervista con Official PlayStation Magazine UK, il Game Director di Deathloop, Dinga Bakaba, ha descritto alcuni degli elementi su cui si baserà il sistema dei Loop Temporali del sparatutto in salsa ruolistica e stealth degli studi Arkane che debutterà su PC e PS5 a maggio.
Nel corso dell’intervista concessa a OPM UK, il Director della software house interna a Bethesda che ha dato forma a Dishonored e Prey ha specificato come:
“questi loop temporali saranno un processo imperfetto e ‘sporco’, con precise limitazioni che gli utenti più esperti saranno in grado di prevedere. Ogni ciclo fornirà obiettivi diversi, ma la maggior parte di questi obiettivi avrà un suo livello di prevedibilità”
Il sistema dei Loop Temporali produrrà quindi delle incongruenze in base alle azioni compiute dai giocatori, come rivela lo stesso Bakaba fornendo diversi esempi: a detta del direttore di Deathloop, se in un ciclo temporale si decide di abbattere un nemico sorprendendolo alle spalle con una pistola, nei cicli temporali successivi questa azione produrrà una sensazione di dèjà vu nel nemico che lo spingerà a controllare il punto della mappa precedentemente occupato dal nostro alter-ego per abbatterlo.
Nelle intenzioni di Arkane, saranno proprio questi “sottili collegamenti” tra loop temporali a infondere originalità all’esperienza ludica, sia nelle fasi iniziali che in quelle più avanzate dell’avventura:
“a causa di questa ‘cosa’ ci sarà una certa progressione nel gioco, ma non lo trasformerà in un roguelike. Ci saranno poteri, vantaggi, armi e abilità da sbloccare, un vero e proprio arsenale da poter allestire”.
Continuate a seguirci per rimanere informati su tutte le notizie riguardanti le console e i vostri giochi preferiti, https://game-experience.it/ è qui per voi!